Calafiori si allontana dalla Juve: futuro tra Bologna e Premier League

Trovare note liete nella spedizione tedesca dell'Italia è una missione utopistica, dato l'epilogo disastroso, ma è evidente che il nome di Riccardo Calafiori abbia saputo dare conferme importanti dopo una stagione assolutamente sopra le righe vissuta con la maglia del Bologna di Thiago Motta. Le voci di mercato, già insistenti prima di Euro 2024, resistono anche adesso ma non vanno più solo in direzione bianconera: la Juventus c'è ma, al contempo, prende piede con maggior forza l'ipotesi di un approdo in Premier League.

Bologna o Premier? Juve più lontana

Il Corriere dello Sport si sofferma proprio sulla situazione di Calafiori e sul futuro del difensore a livello di mercato e di possibili destinazioni: il Bologna non pone freni a priori all'idea di un addio, pur preferendo ovviamente una permanenza, ma non vuole che il difensore punti i piedi e si proietti esclusivamente sull'ipotesi Juve (come auspicato dall'agente Lucci e soprattutto da Thiago Motta).

I rossoblù vorrebbero convincere l'ex Roma a restare, forti di un nuovo accordo economico e dalla possibilità di disputare la Champions, ma un'offerta irrifiutabile farebbe vacillare il club: cifre vicine ai 50 milioni di euro rimescolerebbero necessariamente le carte, mandando a monte ogni valutazione fatta a priori. Offerta da capogiro che potrebbero arrivare solo dalla ricca Premier League: anche il responsabile dell'area tecnica rossoblù Sartori ha spiegato (in occasione dell'apertura del mercato estivo) come la Juve non sia la sola pista possibile ma che, anzi, sia da monitorare con attenzione "un mercato diverso" in caso di addio al Bologna.