Insigne verso la rottura col Napoli? C'è la chiamata di Sarri
La telenovela legata al futuro di Lorenzo Insigne pare essere giunta a una svolta. Una volta tornato dalle vacanze estive post Europeo, l'attaccante comunicherà al Napoli la propria intenzione di restare in azzurro anche se in scadenza di contratto a giugno 2022, con la possibilità di ridiscutere il rinnovo contrattuale in primavera quando le casse del club saranno meno appesantite. Troppa la distanza economica di 2,5 milioni di euro. L'incontro del prossimo 5 agosto servirà a confermare il rapporto tra le parti: anche il patron Aurelio De Laurentiis vorrebbe trattenere in rosa Insigne, in modo da non dover intervenire sul mercato per cercare un sostituto di livello internazionale.
C'è però un fattore da non sottovalutare, ossia eventuali offerte per il Napoli impossibili da rifiutare. Nel corso di questi mesi ci sono stati tanti sondaggio per il capitano partenopeo da Premier League, Liga e Ligue 1, ma ad aver fatto breccia nel cuore e nella mente di Insigne è stata la chiamata di Maurizio Sarri, che lo rivorrebbe alla Lazio già dalla prossima stagione. Il sogno sarebbe quello di formare un tridente offensivo con Ciro Immobile e Felipe Anderson. In attesa di capire quali saranno gli sviluppi della trattativa, sia azzurri sia biancocelesti studiano la strategia per piazzare il colpo Insigne.