Callejon-Napoli, il vero motivo dell'addio. Per i tifosi non sarà mai un avversario

José Maria Callejon
José Maria Callejon / Gabriele Maltinti/Getty Images
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José Maria Callejon affronterà per la prima volta il Napoli da avversario: "Sarà emozionante ritrovare la squadra e lo stadio. Sono stato sette anni lì, è stata casa mia, ma domenica voglio vincere", queste le ultime parole dello spagnolo prima della sfida in programma domani al Maradona. Ma perché l'ex Real Madrid ha lasciato il club azzurro? Si è detto e scritto tanto, spesso anche a sproposito. "Callejon aveva nostalgia di casa. Va via da Napoli per tornare in Spagna", dicevano i più. Le cose sono andate diversamente

José Maria Callejon
José Maria Callejon / Gabriele Maltinti/Getty Images

Callejon, a differenza di altri, non ha lasciato Napoli per "migliorarsi", per approdare in una big internazionale. José è andato alla Fiorentina, compagine certamente non di primissima fascia. Cosa è successo allora? L'addio è maturato soprattutto per una scelta del Napoli. La società ha preferito puntare su Lozano a destra. Il messicano, costato oltre 40 milioni di euro, andava valorizzato. La presenza di Callejon avrebbe potuto in qualche modo condizionarlo. Un po' tutti gli allenatori che si sono avvicendati a Napoli hanno fatto fatica a lasciare in panchina l'esterno.

José Maria Callejon
José Maria Callejon / Silvia Lore/Getty Images

Nel Napoli c'era la convinzione che Callejon avesse già dato il meglio, che non fosse più in grado di ripetere le prestazioni del passato. Da qui l'esigenza del Napoli di puntare in modo forte su altri calciatori. José resterà per sempre nel cuore di tutti i tifosi azzurri. E non sarà mai davvero un avversario...


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