Calvo sull'esito del ricorso della Juventus e sul progetto giovani
Francesco Calvo, chief football officer della Juventus, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a DAZN prima del derby d'Italia contro l'Inter. Il dirigente bianconero si sofferma sull'importanza dell'invertire la rotta negli scontri diretti, oltre a dire la sua sul verdetto del collegio di garanzia in programma il 19 aprile. Parole anche su Di Maria e Rabiot, ecco quanto affermato.
Sull'invertire la rotta negli scontri diretti: "Sicuramente. Si tratta solo di una coincidenza non aver vinto in trasferta. Stasera è l’occasione, siamo determinati".
Sul verdetto del 19 aprile: "Ad oggi non abbiamo sensazioni, è importante perchè finalmente avremo delle certezza. Coincidenza il giorno dopo abbiamo l’Europa League, ma abbiamo il tempo di prepararci e tenere la squadra concentrata indipendentemente dall’esito".
Su Angel Di Maria: "Siamo felici che si sta esprimendo al meglio. Nella prima parte ha avuto qualche acciacco fisico che non gli ha permesso di esprimersi. Il futuro? Ha avuto parole d’affetto per la Juventus, a noi fa piacere anche in una stagione come questa. Con lui parliamo costantemente, lo facciamo dietro le quinte. Abbiamo ancora una stagione lunga, ci prendiamo il nostro tempo e quando avremo qualcosa da annunciare lo faremo".
Sulla linea verde: "C’è un grande lavoro dietro, cominciato 5 anni fa con la Seconda Squadra. Oggi abbiamo 3 giocatori dopo il 2000 titolari. Questo era il fulcro del nostro progetto a lungo termine e quest’anno sta dando risultati importanti".
Su Rabiot: "Non lo scopriamo oggi, è forte e sta rendendo benissimo. Poche settimane fa ha spiegato quanto si trovi bene alla Juve. Stiamo ragionando sul futuro, senza fretta. Sa quanto teniamo a lui, ci sono ancora tante incognite sul nostro futuro sportivo ed extra-sportivo. Aspetteremo il verdetto del Collegio di Garanzia e pianificheremo il futuro insieme ai giocatori".