Chi canterà l'inno prima della finale di Coppa Italia?
Ormai dal 2011 la Lega Calcio dà l'opportunità a un cantante di intonare l'inno di Mameli prima del calcio d'inizio della finale di Coppa Italia. Un momento di puro patriottismo copiato spudoratamente dal Super Bowl americano, ma che nel nostro Paese ha sempre dato adito a polemiche sull'esibizione del cantante di turno, che spesso si esibisce a cappella senza il sostegno della banda.
La stonatura è dietro l'angolo, così come la dimenticanza del testo, e serve dunque un cantante esperto e abituato a certi palcoscenici per evitare situazioni spiacevoli. Pertanto, per la finale di Coppa Italia 2023/24 la Federcalcio ha deciso di designare un cantante dalla carriera pluriennale per andare sul sicuro.
Al Bano canterà l'inno di Mameli prima della finale di Coppa Italia
Prima della partita tra Juventus e Atalanta sarà infatti Al Bano a intonare l'inno di Mameli di fronte ai tifosi presenti sulle tribune dell'Olimpico di Roma. Ad annunciarlo è stata la stessa Federazione attraverso un comunicato:
"Sarà AL BANO a cantare l’Inno di Mameli prima della Finale di Coppa Italia Frecciarossa 2023/2024 tra Atalanta e Juventus, in programma mercoledì 15 maggio allo stadio 'Olimpico' di Roma, alle ore 21.00. AL BANO eseguirà l’Inno di Mameli subito prima del fischio di inizio, con le due formazioni e gli ufficiali di gara già allineati sul terreno di gioco.
AL BANO CARRISI è nato a Cellino San Marco (Brindisi) in Puglia, il 20 maggio del 1943. I primi approcci con la musica leggera li ebbe attraverso il Clan di Celentano. Nel 1967 incise il 45 giri "Nel sole": un successo discografico incredibile con un milione e trecentomila copie vendute. Nello stesso anno partecipò al tour italiano dei Rolling Stones. Nel 1980 ha vinto a Tokyo il "Kawakami Award" al Pop festival della Yamaha e due anni dopo gli è stato assegnato, in Germania, il "Golden Europe" che spetta all’artista che ha venduto il maggior numero di dischi.
Nel 1982 ha stabilito un record assoluto in Italia, piazzando contemporaneamente quattro canzoni nella hit parade. Non poteva mancare, nel ricco "palmares", la vittoria al Festival di Sanremo ottenuta nel 1984 con "Ci sarà", in coppia con Romina Power.
Nel 1995 è nato il Cd "Emozionale" che si avvale, tra le altre, della collaborazione di Paco de Lucia (il miglior chitarrista di flamenco di tutti i tempi) e del grande soprano Montserrat Caballé.
Dal 1996 si apre una nuova fase artistica per Al Bano Carrisi, che torna come solista al 46° Festival di Sanremo, ottenendo grandi consensi con il brano "È la mia vita". Senza mai tralasciare la musica leggera, la tentazione di cimentarsi anche con la lirica è forte per un artista dotato di straordinarie doti canore. L’esibizione in Bad Ischl (Salisburgo Austria) con i "tenori per eccellenza" Placido Domingo e José Carreras ha dimostrato, qualora ce ne fosse bisogno, che Al Bano non ha nulla da invidiare a chi si dedica prevalentemente a questo genere musicale. Proprio Domingo e Carreras, nel complimentarsi con Al Bano, gli hanno consegnato in Austria il doppio disco di platino per "Concerto Classico".
Nel 2007, Al Bano torna a Sanremo con la canzone “Nel perdono”, il cui testo è stato scritto da Renato Zero. Il calore del pubblico del festival lo porta a conquistare il secondo posto. La sua vita artistica è profondamente impregnata di fede. Illuminanti, sul piano personale, sono stati gli incontri con Sua Santità Giovanni Paolo II, al cospetto del quale il cantante si è esibito diverse volte. Particolarmente vivo, in lui, è anche il ricordo di Madre Teresa di Calcutta e Padre Pio, conosciuto negli anni Cinquanta, alla cui memoria è stato intitolato un premio recentemente assegnato al cantante. Proprio a Padre Pio la Rai ha dedicato di recente uno speciale in Canada presentato da Romina “Uga” Carrisi e la partecipazione di Al Bano e altri artisti internazionali. Un altro grandissimo successo è stato il riconoscimento che lo ha visto passare dal palcoscenico al Palazzo di Vetro dell`ONU diventandone Ambasciatore contro la droga.
Negli ultimi mesi ha tenuto concerti in varie parti del mondo, tra le altre Berlino e Niagara Falls. Memorabile l’evento “Signore e Signori” trasmesso da Rai Uno dall’Arena di Verona: concerto con Romina e con la partecipazione di altri grandi artisti, oltre allo show sempre all’Arena di Verona a maggio 2023 “4 Volte 20”, evento celebrativo per gli Ottant’anni di Al Bano.
Il successo tributato in ogni parte del mondo trova riscontri nei 26 dischi d'oro e 8 di platino".
Chi ha cantato l'inno di Mameli prima della finale dal 2011?
Fin qui si sottolinea una folta presenza di voci femminili, di fatto le principali interpreti della canzone italiana dell'ultimo decennio: in particolare c'è anche chi ha concesso il bis, come Arisa che si è esibita sia nel 2012 che nel 2022 (con l'orchestra dell'Arma dei Carabinieri).
Edizione | Cantante |
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2011 | Emma Marrone |
2012 | Arisa |
2013 | Malika Ayane |
2014 | Alessandra Amoroso |
2015 | Chiara Galiazzo |
2016 | Lorenzo Fragola |
2017 | Lodovica Comello |
2018 | Noemi |
2019 | Lorenzo Licitra |
2020 | Sergio Sylvestre |
2021 | Annalisa |
2022 | Arisa |
2023 | Gaia Gozzi |