Chi è Del Cerro Grande, arbitro della finale di Conference tra Fiorentina e West Ham
Sono stati resi noti gli arbitri delle finali delle coppe europee, tutte finali che vedranno tra l'altro coinvolte squadre italiane: per quanto riguarda la Conference League (finale in programma il 7 giugno) il direttore di gara della sfida di Praga tra Fiorentina e West Ham sarà Carlos Del Cerro Grande, spagnolo classe 1976 che in questa stagione ha già avuto modo d'incrociare la propria strada con quella dei viola di Italiano.
Gli assistenti saranno Cebrian Devis e Porras, Gil Manzano sarà il quarto uomo, Barbero Siviglia al VAR, Munuera come assistente al VAR, Hernandez e Lopes Martins come supporto VAR a completare una squadra interamente spagnola. Del Cerro Grande è un direttore di gara molto esperto, che dal 2011 arbitra nella Liga e che dal 2013 è divenuto internazionale.
Fin qui in carriera Del Cerro Grande ha diretto 22 partite di Champions League, 15 di Europa League e 2 di Conference (curiosamente con italiane sempre coinvolte, Leicester-Roma dell'anno scorso e Braga-Fiorentina in questa stagione).
I precedenti con la Fiorentina
La Fiorentina ha già avuto modo di incontrare Del Cerro Grande lungo il percorso europeo 2022/23 in Conference, in una circostanza positiva: lo spagnolo ha infatti arbitrato la sfida tra Sporting Braga e Fiorentina, vinta dai viola per 4-0 in Portogallo e valida per i playoff per accedere agli ottavi della competizione europea.
I precedenti con le italiane
Prima di addentrarci nel percorso come arbitro in sfide che coinvolgevano club italiani sottolineiamo la presenza di Del Cerro Grande nella finale di Euro 2020 tra Inghilterra e Italia a Wembley: era il quarto uomo. Il bilancio con le italiane ci parla di 9 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte. Nella stagione in corso Del Cerro Grande ha diretto tra l'altro Napoli-Liverpool 4-1, Juventus-PSG 1-2 e Inter-Benfica 3-3 di Champions League, le prime due della fase a gironi e l'ultima valida per i quarti di finale.
Quanto ammonisce e quanto espelle
Si tratta di un arbitro piuttosto severo dal punto di vista disciplinare, si sottolinea peraltro un gran numero di rigori concessi di recente: in questa Champions League ne ha concessi in sostanza uno a partita (4 rigori su 4 partite dirette nella maggiore competizione). Una tendenza in chiaro aumento nella stagione 2022/23, con una media di 0.42 rigori a partita rispetto a una media in carriera di 0.33, che peraltro corrisponde anche a aumento sostanziale di cartellini rossi sventolati in media: 0,42 rossi a partita nella stagione 2022/23 e 0,23 a partita considerando l'intera carriera. A livello di cartellini gialli la media è invece scesa nella stagione in corso rispetto alle sue abitudini consuete: 4,73 gialli a partita come media in carriera e 3,85 gialli a partita nella stagione in corso, tra le varie competizioni.