Chi è Galeno: profilo dell'obiettivo della Juve e cosa può dare a Thiago Motta
Il mercato in entrata della Juventus divampa a una settimana circa dall'esordio stagionale. Dopo aver rinforzato porta, difesa e centrocampo, Giuntoli sta provando a regalare a Thiago Motta anche un paio di trequartisti/esterni per consentirgli di esprimere la sua nuova idea con giocatori di livello alto. Il nome più caldo sembra quello di Nico Gonzalez, con cui il club bianconero è vicino a una chiusura totale, ma non sarà l'unico.
Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, la Juventus avrebbe chiuso l'accordo con Wenderson Galeno e ora strarebbe trattando con il Porto per sbloccare definitivamente l'operazione. Due calciatori per le due fasce, ma se l'argentino lo conosciamo grazie al suo biennio vissuto con la maglia della Fiorentina in Serie A, chi è l'esterno brasiliano di cui si parla tanto nelle ultime ore?
Carriera
Nato a Barra do Corda il 22 ottobre del 1997, Wenderson Galeno è un esterno di piede destro che ha sviluppato tutta la sua carriera calcistica in Portogallo. Arrivato a 18 anni nel Porto B, ha affrontato un paio di prestiti (Portimonense e Rio Ave), prima della cessione al Braga per circa 3.5 milioni di euro (2019). Una decisione sulla quale i Dragões torneranno presto, riprendendoselo 3 anni più tardi (2022) per una cifra triplicata.
Oltre 100 presenze sia con la maglia del Braga che con quella del Porto e tutti i trofei nazionali nel Palmarés. Dopo l'ultimo biennio e l'addio di Sergio Conceiçao, è ora la Juventus a desiderarlo fortemente, con il Porto che potrebbe chiedere ancora a sua volta una cifra triplicata per il cartellino del brasiliano. Si parla di 30-35 milioni di euro per il classe 1997, un calciatore ormai pronto ed esperto, con un contratto fino al 2028 che rafforza la posizione del club portoghese.
Caratteristiche tecniche
Un funambolo capace di raggiungere picchi di velocità impressionanti, che opera principalmente a sinistra, ma che è in grado di giocare anche sull'altra corsia. Non ha mai lasciato il Portogallo, è vero, ma per quanto concerne l'esperienza europea, arriverà con un bagaglio di 40 presenze, 16 gol e 17 assist tra Europa e Champions League. Un bottino invidiabile per chiunque dei suoi futuri colleghi in bianconero.
Qui un esempio delle qualità che il brasiliano, in una Juventus sempre più verdeoro, potrebbe esprimere. Lo stop con il sinistro rasenta la perfezione, il taglio della corsa per impedire agli avversari di intervenire è furbo e la velocità unita alla lucidità con cui conclude l'azione in rete rendono iconico questo gol in Champions League contro il Bayer Leverkusen.
Come potrebbe inserirsi nella Juventus di Thiago Motta?
Si tratta di un giocatore che ha chiuso la precedente stagioni con 16 gol e 12 assist. Uno che a 26 anni ha finalmente ricevuto la convocazione della Seleçao, conquistando un rigore in amichevole con la Spagna a pochi minuti dal suo ingresso in campo. Di un esterno che nella Supercoppa di Portogallo che il suo Porto stava inizialmente perdendo 3-0, ha siglato una doppietta che ha condotto alla rimonta e alla successiva vittoria dei Dragões (e questo meno di una settimana fa).
Se consideriamo l'ipotetico 4-2-3-1 di Thiago Motta e inseriamo il suo arrivo nel contesto della trequarti juventina, è indubbio che il ruolo per il quale Giuntoli lo sta portando a Torino sia quello di ala sinistra. Un calciatore che sa sfruttare la sua corsa in profondità e non trema quando entra in area di rigore, nel momento di concretizzare la giocata. Con lui a sinistra, Yildiz al centro e Nico Gonzalez sull'altra fascia, la Juventus si prepara ad avere una trequarti completamente nuova, capace di generare entusiasmo anche prima dell'inizio del campionato.