Chi è il sostituto ideale di Lorenzo Insigne nel Napoli?
Lorenzo Insigne, e su questo penso che tutti siamo d’accordo, è stato uno dei giocatori simbolo del Napoli per più di dieci stagioni. Crescendo accanto a Lavezzi e Cavani, imparando dal precedente capitano Marek Hamsik ha capito l’importanza di vestire quella maglia azzurra rappresentante non solo la squadra partenopea, ma un’intera città che vive il calcio in maniera particolare. Nel corso del tempo Insigne ha dovuto confrontarsi con diversi problemi, il poco carisma (o cazzimma) davanti alla porta, l’incapacità di comunicare con i propri compagni, la sofferenza di avere sulle spalle una città nella quale è nato e cresciuto. Insomma, giocare a Napoli da napoletano e tifoso non è una passeggiata semplice. Soprattutto quando hai scolpito sul tuo corpo a forma di tatuaggio un certo Diego Armando Maradona che non era nato a Napoli, ma è come se lo fosse stato durante quei fantasmagorici anni 80’.
Chi sostituirà Insigne?
Ma ora veniamo al presente. Lorenzo Insigne lascerà il Napoli dopo dodici stagioni e inizierà una nuova vita a Toronto, in un campionato come la MLS che negli ultimi anni sta crescendo a dismisura. Il Napoli, salutato il capitano, dovrà però non piangersi addosso e reagire con l’acquisto di un nuovo esterno, che sappia quantomeno imitare quei movimenti che hanno reso Insigne indispensabile: tornare indietro e aiutare i terzini, disegnare traiettorie per gli attaccanti, segnare i rigori etc. Si può dire tutto di Insigne, ma tutti sono concordi che abbia in corpo quei tocchi tipici del fantasista che mancavano alla squadra azzurra da tempo immemore. Quindi una sua assenza peserà moltissimo e anche quei tifosi che non perdevano occasione di fischiarlo magari capiranno la sua importanza tattica in mezzo al campo.
Attenzione alle finanze
C’è da dire che Giuntoli & Co dovranno stare molto attenti anche alle finanze della squadra partenopea che ancora oggi lamenta quel mancato passaggio alle fasi a gironi della scorsa Champions League: bastava solo un punto, ma il Napoli all’epoca guidato da Gattuso, ha perso un’occasione d’oro contro l’Hellas Verona di Ivan Juric (vantaggio di Rrahmani e pareggio di Faraoni). Quest’anno quindi il mercato sarà molto striminzito, ma questo non vuol dire che non si punterà a giovani interessanti o a calciatori esperti. Vediamo insieme qualche nome.
Alcuni possibili nomi
Vediamo ora qualche nome che a dirigenza potrebbe mettere a segno nel prossimo mercato estivo, oltre ai già sondati Domenica Berardi e Andan Januzaj:
1. Charles De Ketelaere
Questo ragazzo classe 2001 è attualmente in forza al Club Brugge ed è seguito con interesse dalla cordata Elliott del Milan. Il belga ha ventuno anni e ha dimostrato più di una volta di avere dei tocchi da vero campione. Il Napoli potrebbe impiegarlo anche come centravanti perché in patria ha dimostrato più di una volta di saperlo fare.
2. Khvicha Kvaratskhelia
Il georgiano dal nome impronunciabile gioca in patria alla Dinamo Batumi, ma ha una voglia matta di giocare in un campionato che conta. Stando ad Alfredo Pedullà il Napoli avrebbe convinto giocatore ed entourage ad accettare l’avventura partenopea.
3. Noa Lang
Anche qui c’è il Milan a complicare le trattative. I rossoneri sembrerebbero in vantaggio per l’olandese Noa Lang, tuttavia i partenopei potrebbero convincerlo con una offerta superiore. Vedremo come si evolverà la situazione.
Segui 90min su Instagram.