Chi è la favorita per la vittoria dei Mondiali dopo i quarti di finale?
Con la conclusione dei quarti, abbiamo finalmente le quattro nazionali che si contenderanno l'accesso alla finale di Qatar 2022. Argentina-Croazia e Francia-Marocco: sono queste le squadre che sono riuscite ad arrivare fino a questo punto e, giustamente, tutte ambiscono alla vittoria finale.
Ognuna di loro ha punti di forza e di debolezza, ma per avere la meglio sull'avversario dovranno compiere un ultimo sforzo. Cosa succederà, i pronostici verranno rispettati oppure dobbiamo ancora aspettarci qualche sorpresa dal Mondiale?
Ecco dunque su quali armi possono contare le quattro semifinaliste per inseguire la coppa più bella di tutte.
Argentina
L'Argentina è chiamata a riportare la Coppa del Mondo in Sudamerica dopo un dominio ventennale delle nazionali europee. Per riuscirci può contare sul miglior Leo Messi mai visto in un Mondiale e su una rosa più coesa rispetto alle precedenti edizioni. L'Albiceleste non è una accozzaglia di individualità eccezionali tra le quali spicca la Pulce, ma è diventata una squadra vera.
Cosa può fermarla? Sicuramente l'eccessiva pressione e una certa difficoltà nella gestione delle emozioni potrebbe compromettere le prestazioni degli argentini, che sono dati un po' da tutti come i più grandi favoriti per la vittoria.
Croazia
Difficile etichettare come 'sorpresa' la nazionale vicecampione in carica. Infatti, alla vigilia, in pochi avrebbero scommesso su una Croazia ampiamente rivisitata rispetto a quella che ci ha fatto sognare a Russia 2018. E invece Zlatko Dalic è riuscito a trovare il giusto equilibrio tra lo zoccolo duro rappresentato dalla vecchia guardia (Modric, Perisic e Lovren) ai quali ha affiancato diversi giovani davvero forti; su tutti quello che è con tutta probabilità il miglior difensore del torneo: Josko Gvardiol.
I motivi per cui dovremmo credere in una vittoria croata sono due: la voglia di riscatto dopo la cocente sconfitta in finale di quattro anni fa e una tenuta fisica e mentale di cui nessun'altra nazionale dispone tra le quattro semifinaliste.
Marocco
La Cenerentola magrebina: è questo il termine che i giornali stanno adottando per definire la favola del Marocco, che battendo il Portogallo di Cristiano Ronaldo ai quarti è diventata la prima nazionale africana a raggiungere le semifinali di un Mondiale.
Il fattore che spinge a loro favore non è riconducibile esclusivamente al senso d'appartenenza o all'orgoglio di rappresentare un continente intero, ma anche all'assetto tattico con cui Walid Regragui ha trasformato la sua selezione in una specie di squadra di club dal respiro europeo. Il Marocco gioca bene, sa quando soffrire e quando invece servire i suoi (tanti) giocatori tecnici. Certo, non è la favorita ma perché smettere di sognare proprio adesso?
Francia
I numerosi infortuni che l'hanno accompagnata prima del Mondiale ci avevano fatto credere che non sarebbe stato affatto facile per la Francia difendere quel titolo conquistato nel 2018. Che illusi che siamo stati! Didier Deschamps non si è lasciato spiazzare nemmeno dal problema dell'ultimo minuti di Benzema e ha invece messo in piedi una selezione impressionante, dove il gruppo storico è stato puntellato con innesti del calibro di Theo Hernandez e Tchouamenì.
Il merito del Ct de Les Bleus è anche quello di aver ridato fiducia a Griezmann, ritagliandoli un ruolo inedito da mezz'ala aggiunta che gli permette di toccare più palloni conferendo maggior imprevedibilità alla manovra. Bisogna parlare infine di Olivier Giroud, che a Qatar 2022 ha risposto alle critiche di coloro che ne mettevano in dubbio l'utilità a Russia 2018 visti i suoi 0 tiri in porta: l'attaccante del Milan ha già messo a segno 4 gol, l'ultimo ieri contro l'Inghilterra, ed è diventato il cannoniere più prolifico della storia francese scavalcando un certo Henry.
Per qualità dei singoli, gioco espresso e curriculum internazionale è la Francia la grande favorita.