Chi è Rafa Marín, il canterano del Real Madrid in arrivo al Napoli
Stiamo vivendo ore decisive per il trasferimento del canterano del Real Madrid Rafa Marín al Napoli. Un'operazione che si aggirerebbe (secondo Sky) intorno ai 10 milioni di euro con i blancos che riflettono sulla possibilità di inserire una clausola di recompra - anche importante - per il futuro. Chi è il difensore centrale che potrebbe presto sbarcare in Italia per mettersi al servizio di Antonio Conte?
La carriera
Nato a Guadajoz, vicino Cordoba, il 19 maggio 2002, Rafa Marín è un calciatore andaluso cresciuto nelle giovanili dell'Alcolea e passato un anno dal Centro Historico, prima di approdare al Siviglia nel 2014. Un paio di stagioni con i rojiblancos e poi il passaggio, a quattordici anni, al Real Madrid. L'esordio con il Castiglia a 19 anni, allenato dalla leggenda Raul Gonzalez Blanco, Castiglia con cui ha collezionato quasi 70 presenze prima di spiccare il volo in Liga.
Con i blancos di Ancelotti non è mai riuscito a esordire, ma la scelta di firmare in prestito con l'Alavés si è rivelata decisiva per cambiare la sua carriera. 33 presenze nella Liga 2023-24 con la squadra di Vitoria, che ha concluso la stagione al decimo posto mostrando una grande solidità difensiva soprattutto in casa. Al termine del prestito il rientro al Real Madrid, ma soltanto per fare di nuovo le valigie.
Le caratteristiche tecniche
Si tratta di un difensore roccioso, cresciuto a la Fabrica con modelli abbastanza diversi (da Ramos a Nacho, fino a Militao, Rudiger e Alaba). Un talento di 191 centimetri forte di testa e duro nei contrasti, con una tendenza all'intervento al limite che spaventa e al contempo esalta. Sembra avere una discreta tecnica e, nonostante si sia trattato della sua prima stagione nel massimo campionato spagnolo, è stato apprezzato per la sicurezza con cui si è subito imposto nella linea difensiva a quattro dell'Alavés.
In Top Ten per salvataggi effettuati nella Liga 2023-24, si è anche messo in mostra con un paio di miracolose sventate sulla linea, proprie del suo idolo Sergio Ramos. È destro e più volte, appena esce da situazioni scomode, ama utilizzare la suola con lo sguardo aperto verso il campo avversario per cercare soluzioni in verticale.
Come si adatterebbe nel Napoli?
Presumiamo che, come accaduto per tutta la sua carriera, Antonio Conte guidi la transizione del Napoli verso la difesa a tre, marchio di fabbrica del suo stile. Uno degli elementi imprescindibili sarà Rrahmani, con Natan pronto ad emergere sul centrosinistra. In un'ipotetica difesa composta da questi due e da Rafa Marín, il centrale spagnolo potrebbe ricoprire tutte le posizioni, avendo operato anche sul lato debole con la maglia blanquiazul.
Si tratta di un profilo che ha compiuto la gavetta necessaria, nel giro dell'U21 ormai da un anno e che, vista la giovane età, potrebbe ancora essere plasmato da Antonio Conte. Ha margini di crescita importanti che l'avevano proposto come candidato per svolgere un ruolo da riserva nel Real Madrid 2024-25. Tuttavia, la volontà di protagonismo sembra aver deviato la sua strada verso l'Italia, in un'opportunità unica per cambiare la sua carriera a 22 anni.
C'è fiducia attorno al suo nome e i motivi riguardano sia i trasferimenti (tutti eccellenti) tra Napoli e Real Madrid (Higuain, Callejon, Albiol) sia la tendenza blanca a offrire in prestito o a basso costo calciatori promettenti. Brahim Diaz per un esempio offensivo, l'emergente centrale della Lazio Mario Gila forse il caso più simile a quello che si concretizzerà presto al Diego Armando Maradona.