Chi è Scott McTominay e come si può inserire nel Napoli di Conte?

Qualche giorno e si chiuderà definitivamente il calciomercato estivo della stagione 2024-25. Una sessione movimentata, con molti sconvolgimenti e poche conferme, con una trasformazione importante che ha riguardato la realtà azzurra. L'arrivo di Antonio Conte ha portato Aurelio De Laurentiis a investire (se verranno chiuse le ultime due operazioni) oltre 130 milioni di euro, senza ancora essersi accordato per la cessione di Victor Osimhen.

Una campagna acquisti che, con la sola Serie A come competizione prestigiosa da disputare, alza inevitabilmente le aspettative dei tifosi azzurri nel massimo campionato italiano. Uno degli ultimi nomi da analizzare è quello di Scott McTominay, in procinto di sbarcare a Napoli per circa 30 milioni di euro.

Carriera

Nato a Lancaster l'8 dicembre del 1996, Scott McTominay è un centrocampista scozzese che ha sempre vestito la stessa maglia. La sua città natale dista circa un'ora da Manchester, realtà nella quale si è sempre sviluppato il suo talento, dal 2002 ad oggi, dai 6 anni ai 27. Quasi tutta la sua vita è stata caratterizzata dai colori dei red devils, di cui doveva essere la stella emergente delle giovanili e da cui ora sta invece per separarsi, a pochi giorni dalla chiusura del mercato. L'altra maglia indossata è quella della Scozia, Nazionale per cui vanta ben 52 presenze.

Motivi per i quali la sua carriera è lineare e di facile narrazione.

Caratteristiche tecniche

1.91m e quella capacità di agire sia in un centrocampo a due che come mezz'ala d'inserimento. Un interprete duttile che ha vissuto pienamente le difficoltà del Manchester United negli ultimi 7 anni ed è riuscito a emergere in diverse occasioni. L'esordio regalato da José Mourinho sia in Premier che in Champions League e quella sensazione che a Manchester potesse ereditare il ruolo di Nemanja Matic per le caratteristiche fisiche più o meno simili.

McTominay è un giocatore che calcia molto verso la porta, che tende all'inserimento in area avversaria e che mantiene comunque ottime statistiche difensive. Un interprete che compensa l'assenza della giocata geniale con qualità dominanti da incursore, grazie soprattutto a una fisicità ben oltre la media.

Come si inserirebbe nel Napoli di Conte?

Nel Napoli di Antonio Conte occuperebbe chiaramente la posizione di centrocampista centrale. A due per far respirare uno tra Anguissa e Lobotka, da mezz'ala per aggiungersi ai sopracitati e aumentare il peso specifico del reparto. Per offrire le sue prestazioni migliori deve comporre centralmente la colonna della sua squadra, motivo per il quale non si prevedono ruoli differenti per lui (che in Nazionale ha operato anche come trequartista).

Inoltre, le tante individualità partenopee nel parco attaccanti, confrontate alle poche opzioni in mediana non fanno presagire un adattamento dello scozzese sotto punta. Nella sfida contro il Bologna, in cui il Napoli ha dominato l'avversario, Antonio Conte non aveva soluzioni nel ruolo di centrocampista da inserire a gare in corso (ad esclusione di alcuni giovani).

Giocatore da Fantacalcio?

Poi, la domanda bonus per chi si diverte a puntare sui nuovi arrivati in Serie A. Rispetto a tanti altri, Scott McTominay non è certamente un'incognita. Ad esserlo sono forse due fattori il cui peso si scoprirà nelle prossime settimane: per lo scozzese è professionalmente la prima volta lontano da casa (considerando i 22 anni vissuti a Manchester) ed è di conseguenza un campionato diverso dalla Premier League.

Difficilmente potremmo vederlo all'opera già dalla prossima sfida, ed è escluso che un suo utilizzo avverrebbe dal primo minuto. Dopo ci sarà la sosta, nella quale perà il calciatore scozzese sarà ovviamente impegnato con la sua Nazionale, in cui figura come una delle stelle. Guardando alla sua passata stagione, nella quale ha realizzato 10 gol senza essere un inamovibile, la sensazione è che al Fantacalcio potrebbe essere un acquisto divertente, senza però fare follie considerando che arriva in ritardo e parte dietro nelle attuali gerarchie.