Chi si è qualificato per il Mondiale Femminile 2023?

FIFA Women's World Cup 100 Days To Go Launch Event - Sydney
FIFA Women's World Cup 100 Days To Go Launch Event - Sydney / Hanna Lassen/GettyImages
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Il Mondiale femminile è alle porte. Busserà questa estate con la nona edizione della sua storia, cominciata nel 1991. Nelle precedenti 8 hanno trionfato gli Stati Uniti (4 volte), la Germania (2 volte), la Norvegia (1) e il Giappone (1). Le competizioni si sono via via ampliate, con lo sviluppo del calcio femminile in diversi paesi e il miglioramento di molte selezioni europee che ora minacciano seriamente il dominio statunitense.

Gli ultimi Europei, giocati nel 2022 in Inghilterra, hanno visto trionfare la squadra di casa con la conferma di Nazionali forti del livello della Germania, la tradizionale Svezia, ma anche una sorprendente Francia. Sta cambiando dunque qualche equilibrio in vista del nuovo torneo che si svolgerà tra luglio e agosto prossimo in Australia e Nuova Zelanda.

Il numero di partecipanti è stato aumentato ulteriormente da 24 a 32 e quella in programma nel 2023 sarà la prima competizione modiale con 8 gironi composti da 4 Nazionali ciascuno. La qualificazioni alla Coppa del Mondo sono stata lunghe e il tabellone delle ammesse è stato completato ormai da tempo. Tra le 32 ci saranno ben 8 Nazionali esordienti. Scopriamo il quadro delle squadre qualificate, divise per confederazione.

Nazionali Qualificate

A eccezione della UEFA, per le altre confederazioni si sono disputati dei tornei continentali tra Nazionali per stabilire le qualificate alla prossima Coppa del Mondo. La Coppa d'Asia ha visto trionfare la Cina in Finale contro la Corea del Sud; nella Coppa delle Nazioni Africane ha vinto il Sudafrica all'ultimo atto contro il Marocco. Nella CONCACAF Women's Championship gli Stati Uniti hanno dominato vincendo tutte le partite senza subire gol. In Copa America l'ha spuntata il Brasile di misura contro la Colombia, mentre Australia e Nuova Zelanda si sono qualificate automaticamente in quanto nazioni ospitanti.

Ogni confederazione aveva un numero di posti stabilito, da raggiungere (tranne la UEFA) attraverso le coppe continentali in base al piazzamento finale. Per decidere le ultime tre Nazionali partecipanti, sono stati invece disputati playoff intercontinentali in cui l'hanno spuntata Portogallo, Haiti e Panama, tutte alla prima partecipazione della propria storia in una Coppa del Mondo.

AFC - 6 posti

Australia
Giappone
Corea del Sud
Cina

Filippine (esordiente)
Vietnam (esordiente)

CAF - 4 posti

Zambia (esordiente)
Marocco (esordiente)
Nigeria
Sudafrica

CONCACAF - 4 posti

Stati Uniti
Canada
Costa Rica
Giamaica

Haiti (esordiente)
Panama (esordiente)

CONMEBOL - 3 posti

Colombia
Brasile
Argentina

OFC - 1 posto

Nuova Zelanda

UEFA - 11 posti

Svezia
Spagna
Francia
Danimarca
Norvegia
Germania
Inghilterra
Italia
Olanda
Svizzera
Irlanda (esordiente)

Portogallo (esordiente)

Le qualificazioni della UEFA si sono articolate in due fasi e hanno avuto un formato diverso rispetto alle altre confederazioni. Nessun legame tra Campionato Europeo (2022) e Mondiale (2023). L'organizzazione ha diviso le nazionali in 9 raggruppamenti, da cui si sono qualificate le 9 vincitrici dei rispettivi gruppi. Le migliori seconde sono state ordinate in una tabella e, dopo aver stabilito gli incontri a eliminazione diretta, si sono qualificate altre due Nazionali per completare il quadro delle 11 ammesse, Svizzera e Irlanda.

I Gironi

Italy v Belgium: Group D - UEFA Women's EURO 2022
Italy v Belgium: Group D - UEFA Women's EURO 2022 / James Gill - Danehouse/GettyImages

I gironi, sorteggiati il 22 ottobre 2022 all'Aotea Center di Auckland, Nuova Zelanda, sono stati resi noti a qualificazioni non ancora concluse (si dovevano disputare i playoff). L'Italia è finita in un raggruppamento abbastanza ostico con Svezia, terza classificata agli ultimi Mondiali (2019), Sudafrica, squadra campione in carica della Coppa delle Nazioni Africane e Argentina, terza nella Copa America femenina.

  • Girone A: Nuova Zelanda (ospitante), Norvegia, Filippine, Svizzera
  • Girone B: Australia (ospitante), Repubblica d'Irlanda, Nigeria, Canada
  • Girone C: Spagna, Costa Rica, Zambia, Giappone
  • Girone D: Inghilterra, Haiti, Danimarca, Cina PR
  • Girone E: Stati Uniti, Vietnam, Paesi Bassi, Portogallo
  • Girone F: Francia, Giamaica, Brasile, Panama
  • Girone G: Svezia, Sudafrica, Italia, Argentina
  • Girone H: Germania, Marocco, Colombia, Corea del Sud