Chiaravalle sito Unesco potrebbe bloccare l'iter per il nuovo stadio del Milan?

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Logo AC Milan / Nicolò Campo/GettyImages
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Houston abbiamo un problema. E il Milan qualcuno in più. Oltre al deludente inizio di campionato, la società rossonera deve fare i conti con l'ennesimo ostacolo nella realizzazione del nuovo stadio nel Comune di San Donato Milanese. Questa volta c'è di mezzo l'Unesco e il borgo di Chiaravalle.

Come riportato da Calcio e Finanza, ci sarebbe stato uno stanziamento di circa 36mila euro per lo studio di fattibilità per avviare il percorso con il Municipio 5 per la Candidatura del Borgo di Chiaravalle come nuovo sito Patrimonio Mondiale dell'Unesco. La delibera per la variazione di bilancio è datata 2 agosto. Nel mese di settembre due commissioni analizzeranno la candidatura, non solo per l'Abbazia ma coinvolgendo un'area più vasta che potrebbe andare a toccare anche l'area San Francesco a San Donato Milanese. Questo potrebbe portare all'impossibilità di portare avanti l'iter per la costruzione del nuovo stadio.

Il presidente del Municipio 5, Natale Carapellese, si è difeso dichiarando che l'idea è di dieci anni fa, quando ancora non era presente il progetto per il nuovo stadio del Milan, aggiungendo che per far diventare Chiaravalle sito Unesco potrebbero essere necessari sette-otto anni.

Di fatto però in questi dieci anni l'idea non era mai stata portata avanti e solamente ad agosto sono stati stanziati i soldi per lo studio di fattibilità fondamentale per concretizzare l'idea decennale, proprio adesso che l'iter burocratico per il nuovo stadio del Milan è avviato.


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