Chiesa, Juventus e Inter non più "nemiche": la strategia è comune

Federico Chiesa, un nome (ma soprattutto un cognome) al centro dei discorsi di mercato già da un paio di stagioni. L'attaccante della Fiorentina, figlio d'arte, ha sempre su di sé gli occhi delle big italiane, in primis quelli di Juventus e Inter. Ma Rocco Commisso, sin dal giorno del suo insediamento al timone del club viola, lo ha sempre detto: "Rimane a Firenze, a meno che non porti un'offerta congrua"

Ma dopo tante chiacchiere sul suo futuro, che sembrava doversi tingere di "bianconerazzurro", le cose sono cambiate. Perchè adesso Juve e Inter, al posto delle solite schermaglie in campo e fuori, sembra abbiano adottato una sorta di strategia comune. Vale a dire che i rispettivi diesse Fabio Paratici e Beppe Marotta, hanno rilasciato dichiarazioni simili sulla possibile trattativa per il talentuoso attaccante della Fiorentina.

Paratici ha spiegato: "​Che ci sia meno liquidità è sotto gli occhi di tutti - le sue parole riportate da calciomercato.com -. Ci saranno scambi, formule più creative tipo prestiti lunghi. Se non puoi comprare un giocatore da N milioni cerchi di ‘affittarlo’ per il tempo più lungo possibile". Sulla stessa lunghezza d'onda Marotta: "​Chiesa? La Fiorentina ha aspettative economiche elevate, ecco perché oggi non abbiamo avviato un confronto con loro. 70 milioni? Forse anche di più" 

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