Chiesa per Saelemaekers? Gli ostacoli del possibile scambio tra Juve e Milan

Federico Chiesa, Alexis Saelemaekers | 90min
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Negli ultimi giorni di mercato le squadre sono costrette a compiere salti mortali per liberarsi di quei giocatori che, per svariati motivi, non rientrano più nel loro progetto tecnico. Per farlo i dirigenti ricorrono alla fantasia, imbastendo delle operazioni che a inizio estate nessuno avrebbe potuto preventivare. In tal senso gli scambi possono essere una manna dal cielo, visto che permettono a due società di aiutarsi a vicenda con i rispettivi esuberi.

Lo sanno bene Juventus e Milan, club italiani che starebbero valutando la possibilità di un'operazione che vedrebbe per protagonisti Federico Chiesa e Alexis Saelemaekers. Lo scambio sarebbe ragionevole, ma ovviamente non mancherebbero i nodi da sciogliere.

Perché avrebbe senso lo scambio Chiesa-Saelemaekers?

I fattori che alimenterebbero la trattativa sono diversi: Chiesa vive ormai da separato in casa e, nonostante l'intervento del padre Enrico, lascerà i bianconeri; Saelemaekers ha fatto ritorno dal prestito al Bologna e, sebbene abbia impressionato durante il precampionato, è considerato un partente. Secondo Tuttosport i due giocatori hanno più o meno la stessa valutazione sui 20 milioni di euro, quindi lo scambio sarebbe secco, senza conguagli.

I fattori che complicano la trattativa

A ostacolare però la fumata bianca ci pensano le elevate pretese di Chiesa per quel che riguarda l'ingaggio. L'attaccante della Nazionale guadagna infatti 5 milioni di euro netti e ad ogni club interessato ne ha chiesti 6-7, cifre completamente fuori portata per i rossoneri. Il classe '97 andrebbe poi a compromettere l'equilibrio che si è venuto a formare sulla trequarti, dove Fonseca ha intenzione di spostare Pulisic al centro per lanciare Chukwueze sulla sinistra: con Chiesa dovrebbe ricominciare da capo. Proprio il tecnico portoghese avrebbe infine espresso la volontà di trattenere Saelemaekers, in quanto non ha la presunzione di voler giocare titolare e la sua qualità potrebbe fare la differenza a partita in corso.

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