Christian Pulisic si presenta ai tifosi del Milan: le prime parole ufficiali
Ufficializzato dal Milan e subito in conferenza stampa. Giornata piena per Christian Pulisic che si è presentato alla stampa da neo giocatore rossonero. Arriva a titolo definitivo dal Chelsea per 20 milioni di euro più bonus e andrà a rinforzare il reparto offensivo della squadra di Stefano Pioli. Queste le parole del giocatore statunitense.
"Sono qui per giocare al mio massimo livello e aiutare il Milan a vincere trofei. Sogno di vincere il derby e di fare un gol visto che sarà il giorno del mio compleanno. Sono contento di essere qui e ho respirato un effetto wow al mio arrivo. Si respira la storia del club, si respira anche a Milanello. Voglio provare a vincere la Champions League anche con il Milan. È uno dei motivi che mi ha spinto a venire qui. Vincerla è stato bellissimo e voglio riprovarci. Quando un club come il Milan ti chiama è ovvio che devi pensarci. Ho parlato con Pioli e ho avuo la sensazione che mi volessero tanto, per il ruolo e la posizione, ed è stata una bella sensazione. Sono lusingato. Ho scelto la maglia numero 11: era di Ibrahimovic, una leggenda, un fenomeno. È un numero che piace".
"Mi piacerebbe emulare Kakà e Ibrahimovic. Io e Leao in attacco? Rafa è incredibile, dribbla molto ed è molto fisico. Non vedo l'ora di capire la mia posizione migliore per aiutare la squadra, ma voglio essere creativo e diretto come giocatore. Nelle ultime stagioni c'è stata un po' di difficoltà al Chelsea per tanti motivi, ora è bello ritrovare Tomori e Loftus-Cheek. Ho parlato con Tomori e Giroud, avevo un ottimo rapporto con loro. Con Olivier sicuramente avremo un grande feeling in campo, lui gioca ad alti livelli".
"Sono qui anche perché nel club precedente non avevo le opportunità che volevo. Ora al Milan voglio raggiungere un livello superiore e l'opportunità è enorme. Il Milan viene percepito come nel resto del mondo. I numeri crescono e fin da giovane ho avuto a che fare con tantissimi tifosi rossoneri anche negli Stati Uniti. Sicuramente è ritenuto un club leggendario".
"Ho giocato in tutte le posizioni sulla trequarti, devo iniziare ad allenarmi per conoscere il resto della squadra perché ho giocato anche a sinistra, a destra o in zona centrale. Scoprirò presto cosa il mister vorrà da me. I primi contatti con il Milan sono iniziati quando ero ancora in nazionale. Appena ti cerca un club come il Milan vorresti dire subito di sì. Dopo aver parlato con mister e ex compagni ero sicuro della mia scelta. Mi sono sentito desiderato".
"Il dribbling è uno dei miei punti di forza. Ho già parlato con qualcuno della proprietà, è bello avere un legame con il mio Paese. Ai tifosi dico che tra Scudetto e Champions League io punterei ad entrambi. Sicuramente si punterà a vincere lo Scudetto, ma anche in Champions League si darà il massimo perché non ha bisogno i ulteriori motivazioni. Ringrazio i tifosi per il sostegno".