Cinismo nerazzurro all'Olimpico: 2-0 sulla Lazio, l'Inter allunga sulla Juve

Lautaro e Thuram confezionano un successo cruciale per l'Inter, ora a +4 sulla Juventus.
SS Lazio vs FC Inter Milan - Serie A
SS Lazio vs FC Inter Milan - Serie A / Anadolu/GettyImages
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Cercare il controsorpasso era diventata un'abitudine per l'Inter, portata sempre a termine nelle ultime giornate, stavolta però i nerazzurri cercano di allungare sulla Juve: sulla strada di Simone Inzaghi, grande ex di oggi, c'è la Lazio di Sarri, chiamata - davanti ai propri tifosi - a migliorare una classifica che la vede lontana dai posti validi per l'Europa che conta. In avvio Darmian cerca Thuram con un lancio in verticale, Casale però in scivolata evita di fatto il gol nerazzurro al 5'.

Lautaro Martínez
SS Lazio v FC Internazionale - Serie A TIM / Danilo Di Giovanni/GettyImages

Difende bene la Lazio e occupa con continuità la metà campo avversaria contro un'Inter meno concentrata e lucida del solito. Kamada ci prova la distanza attorno al 20', Sommer blocca senza problemi ma l'inerzia è biancoceleste e l'Olimpico ci crede. Alla mezzora è Immobile a provarci: colpo di testa, eludendo l'intervento di Bastoni, e palla fuori di poco. Nell'Inter è solo Thuram a creare pericoli, al 32' va col destro sul secondo palo ma il pallone sfila sul fondo. Basta una crescita estemporanea ai nerazzurri per trovare la via del gol: erroraccio clamoroso di Marusic in disimpegno, Lautaro si avventa sul pallone e supera Provedel, insaccando in porta. Massimo risultato col minimo sforzo per i nerazzurri nel primo tempo: si va all'intervallo sullo 0-1.

Marcus Thuram
Il gol di Thuram / Danilo Di Giovanni/GettyImages

La Lazio cerca subito il pari, in avvio di ripresa, ma Sommer è reattivo e blocca Rovella dopo una grande percussione. Come nel primo tempo sono i biancocelesti a condurre i giochi e si assestano nella metà campo avversaria, al 67' arriva però la doccia fredda per la Lazio: Barella raccoglie palla, la perde e la recupera per poi servire Thuram, freddo di fronte a Provedel per il 2-0. Un gol che taglia le gambe ai padroni di casa (occasioni anche per il 3-0 con Mkhitaryan e Frattesi) e che lancia di fatto l'Inter verso il successo, tale da portarsi a +4 dalla Juve.

La chiave tattica

L'Inter cerca rapidamente la verticalità in avvio, come di consueto, la Lazio dal canto proprio muove il pallone rapidamente e con passaggi corti, attaccando perlopiù sulla sinistra con Zaccagni e Kamada. I lanci dei nerazzurri non arrivano però alle punte e la Lazio difende bene, l'Inter si affida perlopiù alle giocate in solitaria di un Thuram che appare il più ispirato.

Manovra avvolgente della Lazio, capace di spingere su entrambe le fasce e di tenere costantemente in mano il pallino del gioco. L'Inter non riesce più a uscire efficacemente dalla propria metà campo e si limita al dialogo innocuo tra i difensori, senza trovare spazio e senza costruire azioni degne di nota. Dopo la mezzora l'Inter prova ad affacciarsi in avanti con maggiore continuità e trova il pari sul finire del primo tempo, su vero regalo confezionato sull'asse Marusic-Gila e sfruttato da un implacabile Lautaro.

Maurizio Sarri, Simone Inzaghi
SS Lazio v FC Internazionale - Serie A TIM / Ivan Romano/GettyImages

L'Inter chiude in crescendo la prima frazione ma cala in avvio di ripresa, la Lazio torna a fare possesso con continuità sulla scia di quanto accaduto in avvio e mette pressione ai nerazzurri, schiacciati nella loro metà campo e talvolta macchinosi nel fraseggio (complice il pressing alto dei biancocelesti). Come nel primo tempo, però, lo sforzo biancoceleste non produce risultati ed è l'Inter - più cinica che mai - a chiudere i conti proprio nel momento di maggiore affanno. Nel finale Sarri manda in campo Castellanos accanto a Immobile, cercando l'impresa, ma l'Inter gestisce il doppio vantaggio.

L'episodio chiave

Un primo tempo di difficoltà dell'Inter, con una Lazio a lungo in controllo e più minacciosa: la rete di Lautaro Martinez cambia chiaramente il corso del match, l'episodio cruciale in tal senso è l'erroraccio di Marusic in disimpegno, un retropassaggio che offre al Toro un'occasione imperdibile per firmare un gol pesante dopo aver saltato Provedel.

Il migliore in campo

Thuram Il francese, nel primo tempo e già in avvio, riesce a mettersi in mostra anche quando i compagni non lo seguono e appaiono in affanno: azioni in velocità e spunti personali in grado di mettere in difficoltà la retroguardia biancoceleste. Il gol del 2-0, nella ripresa, arriva dopo un buono stop su assist di Barella ed è un timbro meritato sulla sua partita.