Claudio Lotito sugli aiuti post Covid e sui diritti tv della Serie A

Claudio Lotito
Claudio Lotito / Marco Rosi - SS Lazio/GettyImages
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Intervenuto su Rai 3 alla trasmissione Filo Rosso, il presidente della Lazio Claudio Lotito ha parlato delle poche tutele ricevute durante e dopo il Covid e della questione legata ai diritti televisivi della Serie A.

"Il calcio benefici non ne ha avuti. Solo danni. Il comparto del cinema ha avuto 1,150 miliardi a fondo perduto, lo sport a 360° invece non ha avuto alcun beneficio a fondo perduto. Ciò che ha avuto, solamente per sei mesi, è la sospensione del pagamento dei contributi dell'IVA e dell'IRPEF. Questi ultimi sono stati spalmati in cinque anni, da pagare mensilmente. Il calcio versa allo stadio 1,2 miliardi di euro".

"La vendita del diritti televisivi è legata anche alla qualità delle rose e ai giocatori che riusciamo ad ingaggiare. Io pongo un interrogativo: il calcio svolge oggi un'azione sociale, toglie dalle periferie i ragazzi. Oggi invece ci sono perlopiù fondi stranieri, che non hanno interesse sociale. Bisogna valorizzare al meglio le persone che vogliono amplificare i valore dello sport, questo deve essere fondamentale".


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