Com'è finita la stagione quando Mourinho è partito a rilento?

In questi casi il rapporto tra il portoghese e i vari club è terminato prima del tempo.
Mourinho
Mourinho / Simone Arveda/GettyImages
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La prima impressione è quella che conta, o delle altre frasi fatte per definire una stagione (spesso frasi inappropriate). La Roma di José Mourinho è partita malissimo. 5 punti in 6 partite di Serie A, 13 gol fatti, ma 11 subiti. La zona è quella appena sopra la retrocessione e il morale è basso tra i tifosi giallorossi.

Dopo aver raggiunto l'estasi a maggio, è iniziata un'estate complicata, scottante per le temperature e per un'ingiusta sconfitta con il Siviglia che ancora turba, a mesi di distanza. Un mercato a parametro zero che non decollava, la corsa alle plusvalenze per rispettare il settlement agreement, l'incomprensibile addio di Matic, quello necessario di Roger Ibañez, la paura di giocare senza punta e il finale entusiasmo per l'arrivo di un campione come Romelu Lukaku.

Non è bastato, non sono bastati i 7 gol all'Empoli per scuotersi dal torpore. Una Roma apparsa efficace alla vecchia maniera contro il Torino, ha subito dopo circa 170 minuti di imbattibilità in campionato una rete che ha riaperto la ferita. Da Duvan Zapata si è poi passati a Gudmundsson, e ancora a Retegui, Thorsby e Messias, in quella che si è trasformata nella notte più buia della corrente stagione.

Ai microfoni nel postpartita Mourinho ha dichiarato di non aver parlato con la squadra negli spogliatoi e ha quindi chiarito che non avrebbe interagito con lo studio. Intervistato dall'inviato di Dazn ha comunque offerto spunti di discussione interessanti. Quello della corrente stagione è sia l'avvio peggiore della storia della Roma nell'era dei tre punti a vittoria, sia il suo a livello individuale.

Proviamo a ricordare tutti gli altri e scopriamo come è terminata ogni stagione caratterizzata da un inizio negativo.

Real Madrid - Stagione 2012/13

Jose Mourinho
Real Valladolid CF v Real Madrid CF - La Liga / Denis Doyle/GettyImages

La terza stagione a Madrid. Quella iniziata da campione in carica della Liga, con una Supercoppa di Spagna vinta ad agosto contro il Barcellona, e terminata al secondo posto, in Semifinale di Champions League e con una sconfitta in Finale di Coppa del Re contro i rivali dell'Atletico Madrid. Un bilancio sfortunato, con un Real vicino a vincere tutte le competizioni più importanti, ma rimasto senza nulla in mano.

Quella stagione si concluderà con la separazione tra Mourinho e i blancos, e comincerà con in modo abbastanza incerto nel campionato spagnolo. Solo 10 punti su 18 nelle prime sei uscite di Liga, numeri certamente non standard per il Real Madrid.

Stagione 2012-13 - 10 punti su 18

  1. Real Madrid-Valencia 1-1
  2. Getafe-Real Madrid 2-1
  3. Real Madrid-Granada 3-0
  4. Siviglia-Real Madrid 1-0
  5. Rayo Vallecano-Real Madrid 0-2
  6. Real Madrid-Deportivo la Coruña 5-1

Chelsea - Stagione 2015/16

Jose Mourinho
Manchester United v Sunderland - Premier League / Jan Kruger/GettyImages

Dopo quello a Madrid inizia il triennio al Chelsea e la stagione 2015-16 è la terza del Mourinho 2.0 a Londra. La prima si conclude con un terzo posto, la seconda con la vittoria della Premier e dell'EFL Cup; l'ultima invece non si conclude affatto. L'allenatore portoghese viene esonerato dopo un inizio di stagione troppo deludente, caratterizzato da 9 sconfitte in 16 partite di campionato.

Nelle prime sei giornate di Premier il suo Chelsea, campione in carica, conquista soltanto 7 punti su 18 disponibili, grazie a due vittorie, un pareggio e tre sconfitte.

Stagione 2015-16 - 7 punti su 18

  1. Chelsea-Swansea 2-2
  2. Manchester City-Chelsea 3-0
  3. West Bromich-Chelsea 2-3
  4. Chelsea-Crystal Palace 1-2
  5. Everton-Chelsea 3-1
  6. Chelsea-Arsenal 2-0

Manchester United - Stagione 2018-19

Jose Mourinho
Liverpool FC v Manchester United - Premier League / Robbie Jay Barratt - AMA/GettyImages

A Manchester riporta un trofeo che mancava da troppi anni per uno dei club più importanti al mondo. È l'Europa League a cui aggiunge anche un Community Shield e una EFL Cup; riporta il club ad essere l'anti-City di Pep Guardiola, ma non gli basta come garanzia per terminare la sua terza stagione con i red devils.

In Champions fatica ma passa il girone, in Premier conquista ancora una volta 10 punti su 18 disponibili, perdendo 2 sfide nelle prime 6 giornate.

Stagione 2018-19 - 10 punti su 18

  1. Manchester United-Leicester 2-1
  2. Brighton-Manchester United 3-2
  3. Manchester United-Tottenham 0-3
  4. Burnley-Manchester United 0-2
  5. Watford-Manchester United 1-2
  6. Manchester United-Wolverhampton 1-1