Come inciderà il rientro (imminente) di Buchanan sul futuro di Palacios all'Inter?
Ha sorpreso un po' tutti la presenza di Tajon Buchanan nella lista UEFA presentata dall'Inter. Quando il canadese si è rotto la tibia nel corso di un allenamento con la sua nazionale durante la Copa America, le sensazioni erano tutt'altro che positive, tanto che la dirigenza nerazzurra era corsa ai ripari prendendo Tomas Palacios per coprire numericamente la difesa.
L'argentino classe 2003 è un difensore dall'indubbio potenziale, ma Simone Inzaghi ha preferito escluderlo dalla lista UEFA preferendogli proprio Buchanan, il cui rientro potrebbe infatti avvenire prima del previsto, forse già a metà ottobre (prima si parlava di novembre inoltrato).
Che ne sarà allora di Palacios ora che sta per tornare il giocatore che era stato chiamato a sostituire? A fare chiarezza è l'edizione odierna del Corriere dello Sport, secondo il quale l'argentino avrebbe comunque trovato poco spazio nell'Inter, visto che è un giovane alla prima esperienza nel calcio europeo. Tuttavia, l'aspetto inedito riguarda un possibile cambio di posizione: con i braccetti coperti da Bastoni e Carlo Augusto a sinistra e da Pavard e Bisseck a destra, l'unica porzione del pacchetto arretrato da sistemare è quella centrale, dove Acerbi e de Vrij non costituiscono più una garanzia vista l'età (rispettivamente 36 e 32 anni) ma soprattutto per i contratti in scadenza a giugno 2025. Chissà che Palacios non possa quindi ritagliarsi un ruolo da protagonista proprio da perno centrale della difesa a tre.