Come influirà il momento negativo di Dusan Vlahovic sul rinnovo con la Juventus?

Dusan Vlahovic
Dusan Vlahovic / SOPA Images/GettyImages
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Quello del gol che non arriva con continuità sembra un finto problema destinato a risolversi, ma ben presto Dusan Vlahovic potrebbe creare un grattacapo vero alla Juventus a causa della complicata trattativa per il suo rinnovo di contratto. Quello attuale, firmato nel 2022 al momento del suo trasferimento dalla Fiorentina, scade nel 2026 e prevede un ingaggio a salire che quest'anno lo porterà a guadagnare 12 milioni di euro netti.

Obiettivo di Cristiano Giuntoli è quello di evitare il ripetersi di un "caso-Chiesa", ossia di avvicinarsi troppo alla data di scadenza rischiando di perdere il giocatore a un prezzo stracciato o addirittura a parametro zero. Il direttore sportivo bianconero aveva in mente di far imbastire i negoziati a settembre per poi annunciare il prolungamento entro la fine del 2024. Sul piatto si era detto disposto a mettere sul tavolo un contratto fino al 2028 o 2029 con un ingaggio da 10 milioni di euro più bonus, in modo da accontentare l'entourage del giocatore ma allo stesso tempo di alleggerire il peso del serbo sulle casse del club.

Tuttavia, Darko Ristic non pare al momento attratto da tale proposta e non ha ancora fatto recapitare una risposta. Stando a quanto riportato da calciomercato.com, il procuratore di Vlahovic potrebbe spingere per l'addio a parametro zero a giugno 2026 in modo da poter scegliere una nuova squadra che vada ad accontentare a pieno le richieste economiche del suo assistito.


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