Come influirà la corte del Manchester United sul rinnovo di Dumfries con l'Inter?
- Il terzino ha trovato l'accordo per il prolungamento dei nerazzurri
- Il Manchester United continua a corteggiarlo
Non è ancora tornato dalle vacanze - lo farà solo sabato 3 agosto - ma tra i corridoi del centro sportivo di Appiano Gentile riecheggia già il nome di Denzel Dumfries. L'Inter ha infatti messo in stand-by qualsiasi operazione in entrata perché vuole prima sistemare la questione rinnovi e, sebbene quello con l'olandese sia a un passo dalla fumata bianca, l'inserimento del Manchester United desta un po' di preoccupazione.
I dettagli dell'accordo tra Inter e Dumfries
Era ancora inizio giugno e le temperature non erano così roventi quando Dumfries, direttamente dal ritiro Oranje a Euro 2024, dispensava parole al miele per i nerazzurri, gettando una secchiata d'acqua fredda sulle voci che lo davano invece prossimo all'addio. Di lì a poco è arrivata anche l'intesa, ratificata con una stretta di mano a distanza, per quanto riguarda i termini del nuovo contratto. Quello attuale scade nel 2025 - come quello di altri cinque giocatori - ma presto l'ex PSV ne firmerà un altro valido fino al 2028 che gli permetterà di guadagnare 4 milioni di euro a stagione.
Lo United fa ancora paura?
A circa 1600 chilometri di distanza da Milano, più precisamente oltre la Manica, Rafaela Pimenta sta provando a piazzare Noussair Mazraoui al Manchester United. Il terzino marocchino è in uscita dal Bayern Monaco e i Red Devils sono alla ricerca di un giocatore proprio in quel ruolo: un matrimonio che sulla carte sembra perfetto, visto anche l'endorsement di Erik ten Hag. Stando però a quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, sul taccuino degli inglesi c'è ancora il nome di Dumfries, altro gioiello della scuderia di Pimenta che fu a lungo corteggiato l'anno scorso, quando le acque del rinnovo con l'Inter erano ancora piuttosto torbide. La situazione non è preoccupante: lo United preferisce Mazraoui, mentre l'olandese è a un passo dal prolungamento, ma viste le insidie che solo il mercato sa regalare, alla Pinetina non vedono l'ora che Dumfries torni dalle vacanze.