Come potrebbe giocare il Milan nella stagione 2024-25?

I rossoneri hanno chiuso il ciclo Pioli e hanno deciso di iniziare una nuova era con Paulo Fonseca in panchina.
Paulo Fonseca
Paulo Fonseca / Nicolò Campo/GettyImages
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Concluso il ciclo Pioli durato quasi cinque anni, il Milan si avvia verso l'inizio della Serie A 2024-25 con una nuova guida tecnica, quella di Paulo Fonseca. La proprietà rossonera ha scelto l'allenatore portoghese, con un passato in Italia sulla panchina della Roma, come tecnico per aprire un nuovo ciclo. L'idea è quella di non distruggere il lavoro di Stefano Pioli, colui che ha riportato i rossoneri in Champions League e alla vittoria di uno Scudetto. Dopo l'ultima esperienza al Lille, Fonseca è alla prova del nove in una big europea e vorrà sfruttare al massimo questa occasione.

Andiamo a vedere come giocherà il Milan 2024-25.

I possibili moduli del Milan

Non ci saranno rivoluzioni tattiche. La proprietà rossonera per sostituire Stefano Pioli ha scelto la strada della continuità, optando per un nuovo allenatore che principi tattici simili ma diverse idee di gioco. Paulo Fonseca quindi proseguirà sulla strada tracciata in questi anni dal suo predecessore, confermando la linea difensiva a quattro e optando per il tridente. La novità potrebbe arrivare dal centrocampo che potrebbe essere a tre, con un centrocampista difensivo e due mezzali (4-3-3) oppure con una mediana a due e un centrocampista più avanzato, sulla linea dei trequartisti (4-2-3-1).

Quest'ultima è la soluzione utilizzata da Pioli nella sua era rossonera. Proprio per questo non sono previste grosse novità di mercato ma i principi di gioco cambieranno, con Fonseca che fa del palleggio e della costruzione dal basso due punti cardini del suo pensiero calcistico.

I nuovi acquisti del Milan

1. Alvaro Morata

Con l'addio di Olivier Giroud per fine contratto, il Milan aveva necessità di chiudere quanto prima l'acquisto di un centravanti. Dopo i tentativi per Joshua Zirkzee, i rossoneri hanno puntato tutto su Alvaro Morata pagando all'Atletico Madrid la clausola rescissoria da 13 milioni di euro.

Cosa manca ancora ai rossoneri?

Non possiamo definirlo un cantiere aperto, ma il Milan ha ancora diversi colpi in canna. La prima parte della sessione di mercato è stata rallentata dalla vicenda Zirkzee: tutte le attenzioni della dirigenza rossonera erano rivolte all'attaccante olandese, poi passato al Man Utd. Ora Forlani e company stanno lavorando per dare a Fonseca i rinforzi richiesti.

Sicuramente il Milan dovrà portare a casa uno o due centrocampisti: uno di quantità e uno di gamba. I nomi che potrebbero fare al caso rossonero sono quelli di Fofana e Rabiot. Il primo è il classico centrocampista difensivo da piazzare davanti alla difesa per dare equilibrio alla squadra, il secondo è la mezzala di inserimento e gamba che può spezzare in due le linee avversarie. Considerando le conferme di Reijnders e Lofuts-Cheek, e quella meno probabile di Bennacer, non è da escludere anche un terzo colpo in mezzo al campo, di qualità, in grado di giocare sua mezzala che trequartista: Samardzic.

In attacco Morata dà ampie garanzie, ma alle sue spalle Jovic potrebbe non bastare. Per questo i rossoneri hanno nel mirino un centravanti fisico, che possa cambiare anche le caratteristiche dell'attacco a seconda dell'avversario. Il nome più in voga è quello di Fullkrug. In difesa sicuramente c'è qualcosa da fare: la scorsa stagione il Milan ha subito troppi gol. Tomori e Thiaw danno però garanzie, anche se non è da escludere la cessione di uno dei due (piacciono in Premier League) ma indipendentemente dal mercato in uscita i rossoneri vogliono chiudere per il gigante Pavlovic del Salisburgo, un centrale di piede mancino. Probabilmente si cercherà un vice Theo Hernandez e si proverà - senza fretta - a rinforzare la fascia destra con Emerson Royal del Tottenham.

La formazione ideale del Milan 2024-25

MILAN (4-3-3): Maignan; EMERSON ROYAL (Calabria), Tomori, PAVLOVIC, Theo Hernandez; Loftus-Cheek (RABIOT), FOFANA, Reijnders (SAMARDZIC); Pulisic, Morata (FULLKRUG), Rafael Leao. Allenatore: Paulo Fonseca.

*In maiuscolo gli obiettivi di mercato

Gli obiettivi del Milan per la stagione 2024-25

Il secondo posto della scorsa stagione non può bastare. La distanza dai cugini dell'Inter (19 punti) è stata netta e la proprietà vuole evitare un altro anno ad inseguire i rossoneri. Tra gli obiettivi quindi non può che esserci la vittoria dello Scudetto, della seconda stella, che permetterebbe di raggiungere subito i cugini.

In Champions League tutto dipende dalle otto sfide della fase a campionato. C'è tanta curiosità intorno a questa formula ed è tutto da scoprire strada facendo. Sicuramente tra gli obiettivi ci sarà quello di superare la prima fase della competizione (considerando che non ci sono più le retrocessioni nelle competizioni europee inferiori). La Coppa Italia è la classica competizione che può salvare la stagione, il Milan inoltre entra nel torneo nella fase avanzata e non può non essere un piccolo obiettivo. Sicuramente non il principale ma una volta che si superano due-tre turni, ci si ritrova a ridosso della finale. Quest'anno i rossoneri saranno impegnati anche nella Supercoppa Italiana, nel format della Final Four. Una competizione da giocare (e vincere) nel giro di quattro-cinque giorni.

Tra gli obiettivi - più dei tifosi che della società - ci sarà anche inevitabilmente quello di giocarsi con maggiori chance i derby. Con Pioli le stracittadine non sono state facili per il Milan, la speranza dei tifosi rossoneri è che Paulo Fonseca possa cambiare questo trend delle ultime stagioni.


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