Come si gioca al Fantacalcio? Tutto quello che c'è da sapere

Una guida per chi si appresta a giocare per la prima volta al Fantacalcio
Serie A
Serie A / Nicolò Campo/GettyImages
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Stai per giocare al Fantacalcio per la prima volta e non sai da dove partire? Oppure ci giocavi tanti anni fa e adesso hai deciso di riprendere ma non ti ricordi bene come funziona? In questa guida troverai tutto quello di cui hai bisogno per gettarti nel magico (e tragico) mondo del Fantacalcio: dall'organizzazione di una lega ai criteri da adottare in sede d'asta, passando ovviamente per la gestione della rosa e il calcolo dei punteggi settimanali.

PS. Puoi mandare questo articolo al tuo amico che arriva sempre ultimo per fargli rinfrescare un po' le regole.

Che cos'è il Fantacalcio?

Il Fantacalcio è un fantasport, ossia un gioco in cui i partecipanti creano delle formazioni virtuali composte però da giocatori reali. Nato nel 1990 prendendo ispirazione da quanto fatto negli USA con il baseball, il Fantacalcio è ormai un fenomeno di massa che ogni anno vede coinvolte circa 6 milioni di persone.

In quanti bisogna essere per giocare al Fantacalcio?

Non è una regola categorica, ma è consigliabile che una lega abbia un numero pari di partecipanti. In teoria potrebbero essere solo 2 o addirittura 12, ma per esperienza vi basterà sapere che il compromesso tra competitività e divertimento si ottiene solo con 6, 8 oppure 10 giocatori.

Tutto quello che c'è da sapere sull'asta del Fantacalcio

L'asta è sicuramente l'appuntamento fondamentale per il Fantacalcio. I fantallenatori lo aspettano con impazienza e per arrivarci preparati passano l'estate a spulciare nomi, statistiche e strategie da adottare per creare una squadra imbattibile.

Cos'è l'asta del Fantacalcio?

L'asta del Fantacalcio è il momento in cui i membri di una lega si ritrovano (fisicamente ma anche virtualmente) per comporre le rispettive squadre che non cambieranno per tutto il resto della stagione (eccezion fatta per i cambi). A essere messi all'asta sono i giocatori di Serie A. Per acquistare un determinato giocatore è necessario che un fantallenatore offra la cifra più alta rispetto ai suoi avversari, come accade in un'asta vera e propria.

Quando bisogna fare l'asta del Fantacalcio?

Spesso la data dell'asta crea delle discussioni in una lega, con i fantallenatori che non riescono a trovare un giorno che vada bene a tutti. Anche in questo caso però non esiste una regola precisa e ci sono diverse scuole di pensiero. Riassumendo, l'asta del Fantacalcio si potrebbe fare:

  • Prima dell'inizio della Serie A: in questo caso il calciomercato sarà ancora aperto e un determinato calciatore potrebbe essere ceduto nei giorni successivi, ma almeno si potranno disputare tutte e 38 le giornate di campionato. Quando il mercato chiude si organizza una seconda asta - solitamente più breve - per spartirsi gli ultimi acquisti;
  • A calciomercato chiuso: così non c'è il rischio che un giocatore che abbiamo acquistato possa cambiare squadra di club, però si saltano le prime 2/3 giornate di Serie A.

Tipi d'asta

Il criterio per il sorteggio dei giocatori viene stabilito in maniera democratica dai fantallenatori, ma ci sono generalmente due modi per chiamare i calciatori presenti nel listone:

  1. Annunciando i giocatori ruolo per ruolo e in ordine alfabetico
  2. A chiamata: a turno, ogni partecipante ne chiamerà uno

Budget

Non esiste un budget fisso per l'asta del Fantacalcio. Anche in questo caso spetta alla lega stabilire di comune accordo una cifra per il tesoretto a disposizione per la composizione della rosa. Nella maggior parte dei casi si opta per 500 o 1000 crediti, ma capita anche di doversi accontentare di 250. Ovviamente sta a voi e alla strategia che scegliete di adottare come suddividere il budget e quanto spendere per un determinato giocatore.

Composizione della rosa

Dopo esserci soffermati sugli aspetti legati alla preparazione, passiamo ora al momento clou dell'asta, vale a dire la composizione della squadra che ci accompagnerà per tutta la stagione. La rosa del Fantacalcio ricorda molto quelle delle nazionali per competizioni come Europei o Mondiali, con un determinato numero di giocatori per ogni reparto. Di regola la suddivisione è la seguente:

  • 3 portieri
  • 8 difensori
  • 8 centrocampisti
  • 6 attaccanti

Tipi di competizioni

Ora che hai finalmente la tua squadra, non resta che metterla alla prova sfidando i tuoi avversari. Per farlo però la vostra lega dovrà indire una competizione, ossia un tipo di torneo durante il quale si svolgerà il Fantacalcio. Esistono diversi tipi di piattaforme online e gratuite su cui iscriversi e ognuna di esse offre una vasta gamma di soluzioni. Tuttavia le più comuni sono:

  • Modalità campionato: quella più utilizzata, è un campionato vero e proprio con un girone di andata e uno di ritorno. Alla fine vince chi conclude al primo posto;
  • Coppa Italia: solitamente parallela al campionato, si tratta di un torneo a eliminazione con fase a gironi e successive semifinali e finalissima;
  • Formula 1: adottata spesso dalle leghe con un numero dispari di partecipanti, si svolge proprio come una vera e propria corsa di Formula 1, dove ogni giornata potrebbe essere vista come un Gran Premio in cui a ogni piazzamento corrisponde un determinato punteggio. Alla fine della stagione chi ha il punteggio più alto vince.

Schierare la formazione al Fantacalcio

Fatta l'asta e creata la competizione, si passa ora all'aspetto operativo del gioco. In occasione di ogni giornata di Serie A dovrete infatti schierare la vostra squadra con una formazione vera e propria, con moduli, titolari e panchinari. C'è una vasta gamma di sistemi di gioco tra cui scegliere, anche se solitamente si tende a escludere quelli troppo offensivi come il 4-2-2. Di solito questi sono i più usati.

  • 3-4-3
  • 3-5-2
  • 4-3-3
  • 4-5-1
  • 4-4-2
  • 5-3-2
  • 5-4-1

I titolari devono essere ovviamente undici, mentre il numero di panchinari può variare. Ci sono leghe che danno la possibilità di inserire tutti i giocatori non schierate, mentre altri riducono la scelta a un solo portiere e a due riserve per ogni ruolo. Ma a cosa servono i panchinari? Fondamentalmente quando un titolare non gioca o non prende voto il suo posto viene preso da un giocatore in panchina. Come nella realtà i cambi possono essere 3 o 5.

Per quanto riguarda le tempistiche, anche in questo caso lo stabilisce la lega, ma la formazione va sempre schierata prima dell'inizio della prima partita di una giornata.

Come si calcola la giornata al Fantacalcio

Avete schierato la vostra formazione e adesso che succede? Ora non vi resta che aspettare la fine di tutte le 10 partite settimanali per scoprire se avrete vinto o meno. Il risultato di una gara di Fantacalcio è il frutto della somma dei voti assegnati ai giocatori in base alla loro prestazione (chi avrà fatto gol prenderà un 7, chi invece ha giocato male incorrerà in un'insufficienza), ai quali vanno aggiunti o eventualmente i seguenti bonus o malus:

  • Gol fatto (anche su rigore): +3
  • Assist: +1
  • Rigore parato: +3
  • Imbattibilità portiere: +1
  • Gol subito: -1
  • Espulsione: -1
  • Ammonizione: -0,5
  • Rigore sbagliato: -3
  • Autogol: -2

Una volta ottenuti i voti di tutti gli 11 giocatori della vostra formazione, non vi resterà che vedere a quale punteggio corrisponderà. Per scoprirlo dovrete tener presente la fascia gol adottata dalla vostra lega, ossia il range di punti necessari per "segnare" un determinato numero di reti. Canonicamente per fare 1 gol bisogna avere un punteggio di 66, ai quali vanno aggiunti 4,5 o 6 punti per scavallare nella fascia successiva per realizzarne 2 o 3. Per spiegarci meglio, prendiamo in esempio una fascia gol ogni 4 punti:

  • Meno di 66 punti: 0 gol;
  • Da 66 a 71.5 punti: 1 gol;
  • Da 72 a 77.5 punti: 2 gol;
  • Da 78 a 83.5 punti: 3 gol;
  • Da 84 a 89.5 punti: 4 gol;
  • Da 90 a 95.5 punti: 5 gol;
  • Da 96 a 101.5 punti: 6 gol e così via.

Sembra superfluo specificare che vince la partita la squadra che ha segnato il maggior numero di gol.

I premi per chi vince il Fantacalcio

Premesso che si può fare anche per semplice divertimento, solitamente il Fantacalcio prevede un premio in denaro. Il montepremi dipende chiaramente dalla quota di partecipazione che ogni lega stabilisce per ognuno dei partecipanti. Di solito il terzo classificato intasca la stessa somma della quota, il secondo il doppio e il primo il resto dei soldi. Esistono dei premi extra, come quello per chi ha in rosa il capocannoniere del campionato, ma anche dei malus, come la famosa "pena retrocessione" per chi arriva ultimo.