Come sta andando il Mondiale dei giocatori del Milan?
Tra i tanti giocatori della Serie A presenti al Mondiale, una buona parte è rappresentata da quelli rossoneri. La delegazione proveniente da Milanello è composta da sette calciatori, tutti più o meno protagonisti con le loro Nazionali. Da Giroud e Theo con la Francia fino a Leao e De Ketelaere con Portogallo e Belgio, passando per Dest, Kjaer e Ballo-Touré impegnati con Stati Uniti, Danimarca e Senegal. Alcuni di loro stanno figurando più di altri, ma finora il bilancio complessivo è tutto sommato positivo.
Per Giroud e Theo grandi prestazioni con la Francia nelle due partite giocate fin qui. Due gol per il numero 9 rossonero, entrambi messi a segno nella gara d'esordio contro l'Australia, che con la sua doppietta raggiunge Thierry Henry sul trono dei migliori marcatori di sempre in Nazionale. Per Theo "solo" un assist per Rabiot in occasione del gol del momentaneo 1-1. Subentrato dopo pochi minuti al fratello Lucas, a causa di un infortunio che gli ha rimediato la rottura del crociato, ha fin da subito fatto vedere di non aver paura o di non sentire alcuna pressione, nonostante fosse all'esordio assoluto in un Mondiale. Anche nella gara contro la Danimarca, vinta dai francesi per 2-1, il terzino del Milan ha lasciato il segno fornendo l'assist per il primo gol di Mbappé al termine di un'azione incredibile dei due.
Rimandendo sulla gara tra Francia e Danimarca, un grande escluso per questa sfida è stato il capitano Simon Kjaer a causa di un risentimento alla coscia. Già nella partita precedente contro la Tunisia aveva abbandonato il campo anzitempo, chiudendo la sua gara intorno all'ora di gioco. Durante quei minuti in cui è stato in campo, però, ha condotto una gara di personalità e attenzione, sbagliando poco e facendo quello che gli riesce meglio: guidare e dare sicurezza al reparto.
Spostandoci altrove, non possiamo non sottolineare l'impatto devastante avuto da Leao in questo Mondiale. Entrato in campo al 77' del match tra Portogallo e Ghana, gli bastano tre minuti per mettere il terzo sigillo al match e siglare la sua prima rete in un campionato del mondo. È chiaro che, come detto in precedenza per Theo, anche il fuoriclasse portoghese sia già abituato a reggere bene le pressioni.
Anche Dest sta ben impressionando con i suoi Stati Uniti. Personalità e qualità nelle sue giocate, rappresentando sempre una spina nel fianco per tutti i suoi diretti avversari grazie alla sua abilità con il pallone tra i piedi e la sua rapidità. Questo Mondiale gli servirà per ritrovare ritmo dopo le prestazioni altalenanti in rossonero.
Infine, le note negative fin qui sono rappresentate da De Ketelaere e Ballo-Touré. Per quanto riguarda il belga, ha fatto il suo esordio al Mondiale nell'ultima sfida (persa) contro il Marocco entrando in campo nell'ultimo quarto d'ora ma, come gli capita anche in rossonero, risultando impalpabile e per nulla incisivo. Mentre il laterale senegalese non ha ancora trovato minutaggio in questa competizione, in quanto ancora infortunato.