Commisso e gli affari con la Juve: il patron della Fiorentina analizza la situazione

Rocco Commisso
Rocco Commisso / Simone Arveda/GettyImages
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Tra i temi trattati da Rocco Commisso nella lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, c'è anche quello relativo agli affari chiusi con la Juventus. Il patron della Fiorentina viene spesso criticato per questo (a causa della rivalità tra le due società), ma l'imprenditore italo-americano ha spiegato perché diversi calciatori sono stati venduti ai bianconeri e non ad altre squadre.

"Secondo me ho fatto un buon lavoro con le cessioni di Vlahovic e Chiesa alla Juventus. I bianconeri sono gli unici che si sono presentati con i soldi, che devo fare... Abbiamo fatto un grande affare con Vlahovic, il più importante nei miei cinque anni. E Chiesa? Ho letto che è andato al Liverpool per 12 milioni, noi lo abbiamo venduto a quasi 60 milioni di euro. L'affare l'ha fatto Rocco o gli altri?".

"Loro hanno fatto delle scelte, noi abbiamo ottenuto il massimo guadagno. Io volevo tenere Vlahovic ma con il suo agente era impossibile trovare un accordo. Quando sono arrivato, Chiesa era già stavo venduto alla Juventus e io l'ho trattenuto. Lui però voleva andare via e gli ho promesso che l'anno successivo sarebbe stato ceduto, ma alle nostre condizioni".


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