Commisso tuona ancora contro Vlahovic e Chiesa e torna sull'argomento stadio

Rocco Commisso
Rocco Commisso / Gabriele Maltinti/GettyImages
facebooktwitterreddit

Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso ha rilasciato delle dichiarazioni durante un incontro con gli studenti dell'Università di Firenze. Il patron del club gigliato ha attaccato ancora Vlahovic e Chiesa oltre a tornare sulla questione stadio ed esprimere una considerazione sul cammino europeo della Viola dopo la sconfitta in semifinale d'andata di Conference League contro il Basilea.

La frecciatina a Chiesa e Vlahovic: "Con queste squadre in Inghilterra è tutto quello complicato. Fanno come faceva la Juventus, pagavano giocatori di più di quanto valevano. E noi abbiamo perso giocatori come Chiesa, Vlahovic e Bernardeschi. Ma non vanno a Torino per la maglia, ma per i soldi", riporta SportMediaset.

Sul problema dei ricavi: "Io devo pagare 850 persone e non solo, considerando le scuole calcio. Ho una grande responsabilità. Il problema numero uno della Fiorentina è che non ci sono ricavi. Sia il Milan che l’Inter vogliono ridurre i costi, pur avendo più ricavi della Fiorentina. Io non posso spendere ogni anni 40 milioni per le perdite che abbiamo. La Fiorentina non avrà mai problemi finanziari".

Rocco Commisso
Rocco Commisso / ATPImages/GettyImages

Sulla questione stadio: "In America non ho mai incontrato un sindaco, qui senza di loro non si fa niente. Volevo fare lo stadio, quattro anni fa con Casamonti. Se lo lasciavano fare a me, adesso Firenze avrebbe avuto quasi un nuovo stadio. In quattro anni ho speso 420 milioni di euro. Qui si arrabbiano, ma è dai Medici che non venivano spesi questi soldi da un privato. Ho imparato a calmarmi. In America i soldi pubblici si usano spesso per gli stadi. Abbiamo, in Italia, gli stadi più vecchi d'Europa. Abbiamo visto stadi bellissimi fuori dall'Italia. Lo stadio per me, non è un monumento. Qui non succede mai, ma in America c'è chi cambia proprio paese se non gli fanno costruire lo stadio".

Sulla Conference League e sul cammino della Viola: "Quest’anno stiamo andando bene in Europa. Speriamo di vincere e andare avanti".