Conte e lo scambio di battute con l'arbitro Mariani in Inter-Atalanta: "Fate i protagonisti"

Che l'indole di Antonio Conte non sia propriamente remissiva e accondiscendente è un fatto, il tecnico nerazzurro anzi è spesso il primo a cercare (anche in modo costruttivo) la provocazione, mostrandosi talvolta ribelle o insofferente quando qualcosa non gli va a genio. E il rapporto coi direttori di gara non fa eccezione.

La situazione si sta ripetendo infatti nel confronto/scontro con gli arbitri, ad esempio si sottolinea quanto accaduto durante il posticipo della ventiseiesima giornata tra Inter e Atalanta, dopo appena dieci minuti di gioco: l'arbitro Mariani si è rivolto a Conte per tranquillizzarlo, vedendolo insofferente, e da lì è partito un animato scambio di battute che si è poi tradotto nel giallo ai danni del tecnico.

"Mister venga un attimo, una parola soltanto. Siamo al decimo minuto..." ha esordito Mariani, trovando la pronta risposta di Conte: "Che ho detto, il gioco della spinta le ho detto, l'ho insultata?". Il dialogo è andato avanti: "Io capisco il suo momento, lei capisca il mio". La scelta di Conte di insistere non è andata giù al direttore di gara: "L'ho insultata? Mi sono incazzato?", "Allora forse non va bene, giallo" . E dopo l'ammonizione lo sfogo del tecnico: "Fate i protagonisti fate, con tutto il bene che vi voglio, venite per far vedere che venite a rimproverarmi".

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