Conte può rompere col Tottenham e la Juventus osserva interessata

Antonio Conte
Antonio Conte / Chris Brunskill/Fantasista/GettyImages
facebooktwitterreddit

Si respira aria pesante in casa Tottenham dopo il pessimo avvio di 2023. La sconfitta casalinga contro l'Aston Villa ha sollevato molti dubbi sull'operato di Antonio Conte, finito nel mirino della tifoseria e oggetto di valutazione da parte del club inglese. E il tecnico non si è risparmiato, volendo subito mettere le cose in chiaro: "Voglio essere onesto e chiaro: l'ho detto al club, conosce da tempo quale sia il mio pensiero. I tifosi meritano il meglio. Rimanere al quinto posto è l'obiettivo realistico, ma si potrebbe anche arrivare sesti o settimi. Di certo non oltre il quarto posto". Per molti addetti ai lavori lo sfogo di Conte sembra quasi una resa, sensazione condivisa anche dai fans londinesi che speravano in un anno più tranquillo e ambizioso.

Antonio Conte
Antonio Conte / Paul Harding/GettyImages

Soltanto il mercato potrebbe salvaguardare la posizione di Conte e cancellare il deludente inizio dell'anno nuovo. Sul taccuino del direttore sportivo Fabio Paratici sono annotati i nomi di Pedro Porro, Ruslan Malinovskyi, Franck Kessié e Sofyan Amrabat. L'allenatore italiano vuole muscoli, fisicità e agonismo a centrocampo: solo così si può dare una scossa all'intera rosa e formare una solida diga in mediana che aiuti la squadra a girare meglio. E il Tottenham non è intenzionato a badare a spese per soddisfare le richieste economiche di Conte, sapendo che - con pochi acquisti - il rapporto professionale tra le parti si interromperebbe a breve.

In ballo c'è anche il contratto di Conte, che scadrà al termine della stagione e difficilmente verrà rinnovato. Tutto dipenderà dalla sessione invernale di calciomercato, dalla risalita in Premier League e dagli ottavi di finale di Champions League contro il Milan. Ed ecco che, spiega calciomercato.com, si torna a parlare di lui in ottica Juventus, candidato principale insieme a Zinedine Zidane per raccogliere l'eredità di Massimiliano Allegri. Valutazioni in corso, il neo amministratore delegato Maurizio Scanavino ci pensa.


Segui 90min su Instagram.