Copa America 2024 come vetrina: chi ha visto crescere il proprio valore?

L'Argentina ha completato il ciclo perfettto, dominando tra il 2021 e il 2024 come la Spagna aveva fatto tra il 2008 e il 2012. Due Copa America, con l'indimenticabile Coppa del Mondo al centro, nel caldo inverno qatariota. La Scaloneta ha tremato solo in poche occasioni, per le condizioni e le lacrime di Lionel Messi e nella lotteria dei rigori contro l'Ecuador decisa ancora da un dominante Dibu Martinez.

Nella lunga notte del 15 luglio 2024, a Miami si è conclusa una Copa America complicata dal punto di vista organizzativo per gli USA; un torneo in cui ad emergere sono state le difficoltà nel contenere l'euforia dei tifosi, le assurde file per entrare allo stadio con il rischio di rimanere fuori nonostante il costoso biglietto e anche le condizioni rivedibili dei terreni di gioco su cui si è sviluppata la competizione.

A parlare sul campo sono stati invece i singoli, con non poche sorprese già dalla fase a gironi. Gli Stati Uniti si sono rivelati la grande delusione del torneo, eliminati in casa propria da Panama; poi il Brasile si è arreso all'Uruguay del loco Bielsa, a sua volta sconfitto da una Colombia imbattuta da 29 gare nei 90 minuti.

Scopriamo chi, in occasione del torneo che ha caratterizzato l'estate del continente americano, si è messo in mostra subendo anche un incremento di valore transfermarkt nell'ultimo aggiornamento del 19 luglio.

I calciatori della Copa America che hanno aumentato il valore transfermarkt

Sono 32 in totale e nessuno di loro milita in qualche campionato italiano. 6 sono di Panama, con Amir Murillo (Marsiglia) e José Cordoba (Norwich), come giocatori maggiormente valutati di una selezione che ha superato, a sorpresa, un girone complicato; 4 della Costa Rica, con il centrale difensivo 19enne del Feyenoord Jeyland Mitchell come talento più interessante da seguire in Europa.

Passando alle Nazionali di livello più alto, non stupisce l'ennesimo incremento argentino degli ultimi anni. La Scaloneta non ha brillato per il gioco espresso, a differenza dell'avventura in Qatar, ma ha confermato una solidità difensiva che al momento non ha eguali nel mondo. Frutto di un'organizzazione ottima, ma soprattutto delle prestazioni individuali della coppia Cuti-Licha, Cristian Romero e Lisandro Martinez. Entrambi hanno incrementato la propria valutazione di 5 milioni di euro, passando rispettivamente a 65 e 50 milioni.

Anche la Colombia, finalista del torneo, ha ricevuto incrementi significativi. Dal +5 di Richard Rios, rivelazione del Palmeiras e della Tricolór in USA, a quello di Daniel Muñoz, terzino goleador del Crystal Palace valutato 23 milioni di euro, fino al ritorno in grande spolvero di James Rodriguez che ha dominato qualitativamente il torneo (attualmente gioca con il San Paolo, in Brasile). Bene anche l'ex Tottenham Davynson Sanchez (oggi al Galatasaray) e la prima punta Jhon Cordoba (in forza al Krasnodar).

Tra gli altri interpreti spicca il blocco uruguaiano rappresentato da Nicolas de la Cruz (Flamengo), Facundo Pellistri (Manchester United), l'ex Roma Matías Viña (Flamengo), e soprattutto dal fantasista del Deportivo Toluca Maximiliano Araujo, scoperta del loco Bielsa. Yeferson Soteldo, Jon Aramburu e Nahuel Ferraresi i calciatori del Venezuela con valore di mercato incrementato di qualche milione, con il fantasista di Ecaudor e Brighton Jeremy Sarmiento ai piedi della Top Ten.

Nel Canada, che ha raggiunto una storica Semifinale, si sono messi in luce l'esterno offensivo in particolare Jacob Shaffelburg, attualmente ai Nashville in MLS, Moïse Bombito, centrale difensivo scelto al Draft del 2022 dal Colorado e ancora Maxime Crepeau, anche lui in MLS e ormai eroe para-rigori nei Quarti di Finale contro il Venezuela.