Coppa Italia ai quarti: per chi rappresenta un'occasione da non perdere
Da tempo è noto come la Coppa Italia sia destinata, almeno mediaticamente e per un lungo tratto di stagione, a vestire i panni della Cenerentola o di una fastidiosa sorella minore rispetto a ciò che, d'altro canto, attira motivazioni e sforzi principali (il campionato e le coppe europee).
Un torneo che però, via via che si avvicinano le sue battute conclusive, riesce a trovare rinnovati significati e un diverso livello di attenzione: a giudicare dalle parole dei vari tecnici delle squadre ancora coinvolte, quelle arrivate ai quarti di finale, viene da pensare che ora più che mai andare avanti in Coppa sia un vero obiettivo.
Dichiarazioni di facciata o reali intenti della vigilia che siano resta evidente come, per ognuna delle squadre ancora in ballo, il grado di coinvolgimento sia diverso e come la posta in palio non sia esattamente la stessa. Vediamo dunque chi, e per quali motivi, avrà più o meno da perdere nei quarti di finale di Coppa Italia che prenderanno stasera il via.
1. Inter
L'Inter arriva dalla sconfitta nel derby, tale da togliere certezze in campionato, ed è evidente come la voglia di riscatto rappresenti una motivazione significativa.
Resta però da sottolineare come mantenere il titolo in Serie A e superare gli ottavi di Champions siano obiettivi più intriganti, persino prioritari. La Coppa Italia manca ai nerazzurri dalla stagione 2010/11: un'eliminazione ai quarti peserebbe ma, a fronte degli altri obiettivi ancora in ballo, non sposterebbe in modo sostanziale il volto della stagione.
2. Roma
Diverso il discorso pensando alla Roma: certo c'è anche il percorso in Conference, da non dimenticare, ma è evidente come l'assenza di un trofeo dal 2008 (la stessa Coppa Italia) sia uno smacco ingombrante con cui fare i conti.
Mourinho è uno specialista quando si parla di coppe nazionali, la possibilità di raggiungere l'Europa League arrivando fino in fondo rappresenta poi un'ulteriore spinta per una squadra che, in campionato, si trova coinvolta nella lotta per l'Europa con Lazio e Fiorentina.
3. Milan
Rapporto non certo idilliaco quello tra il Milan e la Coppa Italia, i rossoneri ne hanno conquistate solo 5 nella loro storia (sono settimi in quanto a successi complessivi).
Quest'anno la situazione sembra essere diversa, c'è voglia di tornare ad alzare un trofeo che manca dalla Supercoppa del 2016 e per questo Pioli non pare intenzionato a stravolgere troppo la formazione e a concedersi troppi avvicendamenti rispetto all'undici tipo.
4. Lazio
Le polemiche e le critiche legate a un mercato avaro di soddisfazioni sono già state allontanate dal convincente 3-0 di Firenze, risultato chiave anche in ottica classifica.
Andare avanti in Coppa Italia rappresenta però uno degli obiettivi fondamentali dalla stagione biancoceleste, considerata la dura sfida per ottenere un posto in Europa League tramite il campionato e la voglia di Sarri di conquistare un trofeo nella sua prima (travagliata) stagione nella Capitale.
5. Atalanta
La difesa di un posto in Champions appare un traguardo prioritario e tutt'altro che agevole da ottenere, considerato il ritorno minaccio di una Juve rinfrancata dal mercato.
La possibilità di impreziosire il leggendario percorso alla guida della Dea con la conquista di un trofeo, per Gasperini, non è uno stimolo di poco conto ma l'avversaria di turno - la Fiorentina - potrebbe avere il coltello tra i denti e qualcosa in più da perdere in caso di eliminazione.
6. Fiorentina
La Fiorentina ha un bel rapporto storico con la Coppa Italia, con 6 vittorie ottenute, e al momento può vivere a pieno titolo il torneo come una priorità da non farsi sfuggire.
La corsa per l'Europa League e la Conference, con un Vlahovic in meno, si fa sempre più complessa e, dunque, l'idea di poter andare avanti in Coppa è tutt'altro che irrilevante per Italiano e per i suoi viola. Il tutto sottolineando come un trofeo, in questo contesto e dopo un digiuno lunghissimo, rappresenti in sé un traguardo per cui dare tutto.
7. Juventus
La Juventus, campione in carica per quanto riguarda la Coppa Italia, è chiamata a difendere il titolo e a superare l'ostacolo Sassuolo ai quarti.
Allegri ha già fatto capire di non voler snobbare la Coppa Italia ma è evidente come, in assoluto, difendere un posto in Champions (e andare avanti il più possibile in quella in corso) sia prioritario anche rispetto al trionfo nella coppa nazionale (già vinta 14 volte dai bianconeri nella loro storia).
8. Sassuolo
Dionisi ha già sottolineato come battere la Juve ai quarti di Coppa Italia sia potenzialmente un traguardo storico, potendo peraltro contare su un successo all'Allianz già ottenuto in campionato.
Si tratta però di un'altra Juve, ora sulle ali dell'entusiasmo e non più in crisi: i neroverdi non hanno niente da perdere e potranno approcciarsi con leggerezza ai quarti di finale, tutt'altro spirito rispetto alle altre sette formazioni in corsa.
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