Cori antisemiti nel derby di Roma: supplemento di indagine sui tifosi della Lazio
Il Giudice Sportivo ha disposto un supplemento di indagine in merito ai cori antisemiti pronunciati dalla tifoseria della Lazio durante il derby contro la Roma, di scena la scorsa domenica allo stadio Olimpico. Gli accertamenti serviranno a determinare le reali colpe dei sostenitori biancocelesti, con l'ausilio anche di elementi forniti dai responsabili dell'ordine pubblico. L'obiettivo è quello non solo di punire i colpevoli di tale gesto, ma anche prevenire comportamenti simili nelle future iniziative proposte dalla società capitolina.
La Lazio, nel frattempo, ha preso posizione attraverso il seguente comunicato ufficiale: "La società ha sempre condannato con la massima fermezza ogni espressione di antisemitismo e di razzismo che si manifestano ormai nella quasi totalità delle partite e in tutti gli stadi d'Italia. Tali comportamenti non fanno parte della cultura laziale e non rappresentano" la tifoseria biancoceleste; il club sottolinea poi che i giocatori biancocelesti si sono recati sotto la curva solo per festeggiare la vittoria della stracittadina, non certo per legittimare eventuali cori di alcuni gruppi, neppure compresi e certamente non condivisi. La Lazio starà sempre dalla parte opposta: quella del rispetto delle persone, della loro cultura, della loro etnia, della loro fede e della loro dignità".