Corto muso all'insegna dei pali e del fuorigioco: la Juve batte la Fiorentina
Il posticipo domenicale della 31ª giornata di Serie A vede la Juventus vittoriosa contro la Fiorentina. All'Allianz Stadium la partita viene decisa già nel primo tempo dal gol messo a segno da Federico Gatti, ma col senno di poi l'1-0 finale appare un risultato perfino striminzito per una gara in cui non sono mancate le occasioni per entrambe le squadre.
Cronaca e chiave tattica di Juve-Fiorentina
La Juventus approccia la partita con grande intensità e aggressività, conducendo un pressing asfissiante e marcando praticamente uomo su uomo. Una strategia che mette sin da subito in difficoltà la Fiorentina, che fatica a costruire dal basso ed è costretta ad affidarsi al rilancio lungo. Nel primo tempo i bianconeri la fanno da padroni ma devono fare i conti con il fuorigioco. Sono infatti tre le reti annullate ai padroni di casa per offside: prima McKennie è oltre la linea dei difensori nel correggere in rete, poi ci si mette di mezzo la sfortuna con Bremer che si traveste da difensore aggiunto per la Fiorentina e ferma il tap-in di Vlahovic. In mezzo c'è il gol di Gatti, bravo nel ribattere in rete il pallone dopo il palo colpito da Bremer. Prima della fine del primo tempo ancora McKennie si fa però pescare in fuorigioco sulla sponda che porta al raddoppio messo a segno da Vlahovic ma poi annullato.
Ripresa invece all'insegna delle sostituzioni. Italiano toglie dal campo Belotti e sposta Kouamé nel ruolo di centravanti, ma soprattutto inserisce Maxime Lopez per conferire maggior velocità alla fase di costruzione. Nel secondo tempo la manovra dei gigliati è infatti più fluida e pericolosa. Allegri corre ai ripari e ricorre a forze fresche per far fronte alla crescita degli ospiti. Il finale di partita è esclusivamente a tinte viola: al 75' Nico Gonzalez fa partire un bel tiro ma deve fare i conti con un Szczesny monumentale e sulla conseguente deviazione sulla traversa, mentre a cinque dal termine la conclusione di Beltran a botta sicura trova la deviazione sfortunata di Nzola. Nonostante il forcing della Fiorentina, la Juventus regge, difende il vantaggio e ritrova una vittoria che in campionato mancava da quattro giornate.
Il migliore in campo: Federico Gatti, voto 7
Prima deve fare i conti con la sfortuna, ossia con quella traversa colpita da sotto misura che gli lascia l'urlo strozzato in gola. Poco più tardi si rifà con gli interessi intuendo da vero rapace d'area dove sarebbe andato a finire il pallone dopo aver colpito il palo e realizzando il gol vittoria.
Come cambia la classifica?
Grazie a questa vittoria, la Juventus sale a quota 62 punti riportandosi a -6 dal Milan e difendendo il terzo posto. Bianconeri che approfittano anche del passo falso del Bologna, distante adesso 4 punti. Si allontana invece la zona-Europa per la Fiorentina, che resta decima ma a 5 punti di distanza dal settimo posto occupato dal Napoli.