Cos'è successo alle Olimpiadi nel match tra Argentina e Marocco?

Episodio senza precedenti e annesse proteste dell'Albiceleste
Argentina - Marocco
Argentina - Marocco / ARNAUD FINISTRE/GettyImages
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Si sottolinea spesso quanto l'interesse attorno alle Olimpiadi, a livello calcistico, non sia paragonabile a quello riservato alle competizioni internazionali più importanti. Quanto accaduto nella sfida inaugurale tra Argentina e Marocco, però, riesce decisamente ad attirare l'attenzione: si tratta di un fatto senza precedenti, una partita data per conclusa e poi ripresa a posteriori per rivalutare un gol e per annullarlo di conseguenza.

Argentina-Marocco: cos'è successo alle Olimpiadi?

Il Marocco era riuscito a portarsi sul 2-0 grazie a una doppietta di Rahimi, l'Argentina dal canto proprio ha risposto accorciando le misure con Giuliano Simeone e trovando un clamoroso pareggio nel recupero - un recupero di ben 15 minuti - con Medina (dopo un'azione a dir poco convulsa). Un 2-2 tale da scatenare la rabbia dei tifosi marocchini, disillusi dopo il doppio vantaggio: invasione di campo e fuga negli spogliatoi dell'Albiceleste.

L'aspetto incredibile non risiede però nel finale concitato- già in sé da sottolineare - ma nella decisione di riprendere il match due ore dopo la sospensione e di annullare il pareggio argentino, per fuorigioco, quando il pubblico di Saint Etienne aveva comprensibilmente lasciato lo stadio (nella convinzione che il match fosse definitivamente concluso). Una situazione che ha ovviamente causato le proteste dell'Argentina, di Mascherano in primis, e l'annesso ricorso.

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