Cos'è successo tra André Onana e il Camerun? La ricostruzione

L'esclusione di André Onana nell'ultima uscita del Mondiale ha fatto rumore. La Gazzetta dello Sport oggi in edicola ricostruisce la frattura tra il portiere dell'Inter e il Camerun. Cosa è successo?

Secondo la rosea tutto ha inizio nella rifinitura pre-Serbia, com Onana e Song che discutono animatamente, il ct che rimprovera il portiere per l'uso eccessivo dei piedi (gli avrebbe gridato "Qui non siamo all'Ajax!") e con l'interista che non la prende bene, chiede rispetto e sottolinea come il problema della Nazionale non sia lui. "Se non vado bene, giochi un altro al posto mio!", il virgolettato attribuito ad Onana, con Song pronto a chiarire che lo avrebbe accontentato. Da qui la richiesta di non accompagnare il ct in conferenza stampa.

Domenica sera, poi, Song chiama Epassy e lo annuncia come titolare nella partita con la Serbia, senza comunicare nulla a Onana che nel frattempo smentisce qualsiasi critica a N'Koulou sulla chat di squadra. Il ct fa sapere all'interista che non sarà il titolare solo ieri mattina subito dopo la colazione e lo rispedisce in albergo: salta anche la convocazione.

A questo punto Onana va a parlare con il presidente Samuel Eto'o che però condivide le scelte del ct e gli spiega che è tutto pronto per il suo ritorno in Camerun. Il comunicato ufficiale parla però di sospensione temporanea. "Nella sua camera Onana aspetta il suo destino. Che a questo punto ritiene segnato. Nella sua testa tantissimi pensieri: su ciò che ha detto e che forse poteva risparmiarsi, ma anche sul comportamento del suo presidente, l’uomo che ha cambiato in meglio la sua vita. E che ha deciso di privarlo del suo sogno Mondiale", si legge.

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