Cosa è successo tra Gennaro Gattuso e Carlo Ancelotti?

Gattuso e Ancelotti
Gattuso e Ancelotti / Francesco Pecoraro/GettyImages
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Anche volendo osare con l'immaginazione sarebbe apparso irrealistico, pochi anni fa, prospettarsi un Real Madrid-Valencia di Supercoppa di Spagna come sede di uno scontro ad alta tensione tra Carlo Ancelotti e Gennaro Gattuso: l'immagine più scontata e spontanea, immaginando un incrocio tra i due, sarebbe stata quella di un caloroso abbraccio, di una rimpatriata tra chi ne ha viste tante insieme e che - per 90 minuti - si prepara a vestire i panni dell'avversario, accantonando solo provvisoriamente un idillio.

AC MIlan's midfielder Gennaro Gattuso (L
Insieme al Milan / GIUSEPPE CACACE/GettyImages

Situazione, invece, diametralmente opposta a quella che sembra profilarsi, dopo le dichiarazioni dei due tecnici italiani che, seguendo del resto la loro indole diretta e poco orientata all'omertà, sono entrati nel merito del proprio rapporto senza rifugiarsi nelle frasi di circostanza e nei sorrisi di facciata. Appare logico che dichiarazioni come quelle rilasciate dai due abbiano alzato un polverone mediatico, abbiano spinto a riflettere su un rapporto che credevamo saldo e inattaccabile.

Le dichiarazioni di Gattuso e Ancelotti

Da un lato Gattuso ad AS ha affermato: "Quando sono andato al Napoli per qualche mese sui giornali si è parlato molto del fatto che la squadra non stesse bene quando c’era Carlo… non stava bene fisicamente. In quei due anni alcune cose non sono state fatte bene. Ma ho un grande rispetto per lui. L’ultima volta che l’ho sentito è stato un anno fa. Sa che per me è fenomenale come persona e come allenatore. Ancelotti è il miglior allenatore del mondo. Carlo viene da tre o quattro generazioni fa. E ha sempre la chiave per entrare nella testa dei giocatori. Indipendentemente dalle tattiche o dal suo modo di allenarsi, è il migliore per questo".

Carlo Ancelotti
Ancelotti / Eurasia Sport Images/GettyImages

D'altro canto Ancelotti, come detto, non si è nascosto dietro frasi di circostanza e ha ammesso la presenza di ruggini o comunque di un silenzio duraturo, a rompere l'idillio: "Insieme a Gattuso abbiamo vissuto momenti molto belli, abbiamo vinto due Champions, sono stati anni e situazioni che ricorderò per sempre. Poi… non sempre la relazione continua ad essere buona, abbiamo avuto dei problemi e non ne voglio parlare perché sono cose personali". Il richiamo a "cose personali" non può che spostare l'attenzione ed esacerbare, sulla carta, l'atmosfera.

Il tutto considerando come, a più riprese, i protagonisti del mondo del calcio abbiano spiegato quando sia complesso parlare di vere e proprie amicizie durature e di rapporti saldi, capaci di resistere nel tempo: il calcio è una cosa, insomma, e la vita al di fuori è altro. Ma cosa è successo tra Ancelotti e Gattuso, protagonisti di grandi pagine del Milan e presi ora da un imbarazzante e prolungato silenzio?

Cos'è successo tra Gattuso e Ancelotti?

Le varie versioni sembrano concordare e legarsi a quanto accaduto a Napoli in occasione dell'avvicendamento tra i due, con Gattuso subentrato ad Ancelotti nel dicembre 2019 dopo la nota vicenda dell'"ammutinamento" da parte dei giocatori partenopei e del ritiro deciso da De Laurentiis e non assecondato dai calciatori stessi.

Gennaro Gattuso
Gattuso al Napoli / Alessandro Sabattini/GettyImages

In quel frangente si discuteva della preparazione fisica degli azzurri, non ritenuta all'altezza o comunque oggetto di discussione a livello mediatico, e Gattuso non ha apertamente smentito tale narrazione, finendo anzi per assecondarla in qualche modo.

D'altro canto, questione probabilmente ancor più delicata sottolineata da La Gazzetta dello Sport, Ancelotti non avrebbe ben digerito l'idea di contatti tra De Laurentiis e Gattuso senza che quest'ultimo, in nome di un rapporto saldo e duraturo, lo avvertisse o ne facesse parola.