Cosa è successo nell'ultimo giorno di mercato del 2022?
Vi ricordate di Julian Alvarez, promessa del River Plate acquistato a titolo definitivo dal Manchester City? Un anno dopo è Campione del Mondo da assoluto protagonista con l'Argentina di Lionel Messi e, in Premier League, gioca al fianco di Kevin De Bruyne e del collega di reparto Erling Haaland, allenato da Pep Guardiola.
Ne sono cambiate di cose per Julian, che fa parte della lista di quei giocatori il cui destino calcistico è cambiato proprio nell'ultimo giorno di mercato, più o meno un anno fa. Quali sono stati i colpi più importanti del deadline day del 2022? Approfondiamoli insieme, prendendo spunto da questo approfondimento di transfermarkt.
14. Christian Eriksen - Brentford
Messo sotto contratto dal Brentford dopo il recupero dal malore sofferto all'Europeo. Un colpo felice per entrambi, grazie alla sua riabilitazione come stella della Premier e il percorso ottimo della squadra inglese. Oggi è una colonna del Manchester United.
13. Pierre-Emerick Aubameyang - Barcellona
Londra-Barcellona-Londra. Il periodo catalano di Pierre-Emerick Aubameyang è durato poco e non ha lasciato segni particolari. A settembre ha scelto nuovamente la Premier e il Chelsea, ma il rendimento non è migliorato.
12. Matt Targett - Newcastle
Un colpo in prospettiva. Il Newcastle lo ha prelevato l'ultimo giorno di mercato lasciandolo in prestito all'Aston Villa. Con i magpies ha finora giocato poco, anche a causa di un infortunio.
11. Julian Alvarez - Manchester City
Situazione simile per Julian Alvarez che al River è rimasto fino a luglio. Sbarcato a Manchester, ci ha messo poco ad ambientarsi ed è già nelle rotazioni primarie di Pep Guardiola.
10. Todd Cantwell - Bournemouth
In prestito dal Norwich. La sua esperienza nelle cherries è durata soltanto 5 mesi. Si è da poco trasferito in Scozia, firmando per i Rangers.
9. Wout Weghorst - Burnley
Wolfsburg, Burnley, Besiktas e infine Manchester United, quattro squadre in due anni per il gigante olandese Wout Weghorst. Al Mondiale si è messo in mostra e Ten Hag l'ha da poco scelto come punta di peso per rinforzare l'attacco dei red devils.
8. Giovanni Lo Celso - Villarreal
Il prestito al Villarreal, dove si è rivelato fondamentale per il cammino europeo del submarino. In estate è tornato al Tottenham, ma è volato nuovamente nel pais valenciano.
7. Rodrigo Bentancur - Tottenham
19 milioni più 6 di bonus per strapparlo alla Juventus. Rodrigo Bentancur è una pedina fondamentale del Tottenham di Antonio Conte ed è diventato decisivo anche in zona gol.
6. Donny Van De Beek - Everton
Un prestito infelice da Manchester a Liverpool, influenzato da problemi alla coscia che l'hanno tenuto fuori da marzo a maggio. Soltanto 7 presenze e una rete. Nemmeno con Ten Hag ha ritrovato continuità.
5. Dele Alli - Everton
Poche presenze e spesso negative per Dele Alli, trasferitosi all'Everton a titolo gratuito l'ultimo giorno di mercato della precedente sessione invernale. È in un fase discendente della sua carriera; al momento si trova in prestito al Besiktas.
4. Denis Zakaria - Juventus
Vlahovic e Zakaria per migliorare la Juventus. I bianconeri hanno sborsato 10 milioni di euro per strapparlo al Borussia Monchengladbach a stagione in corso; ora è in prestito al Chelsea, dove sta giocando poco.
3. Bryan Gil - Valencia
Un'esperienza al Valencia abbastanza positiva che però non gli ha garantito un minutaggio maggiore al suo ritorno a Londra. È in ombra al Tottenham, coperto da un parco attaccanti difficile da superare nelle gerarchie.
2. Dejan Kulusevski - Tottenham
Fa parte del pacchetto offensivo del Tottenham dopo essersi trasferito dalla Juventus con Bentancur per un totale di circa 60 milioni di euro (insieme). Sta trovando spazio anche quest'anno, nonostante l'arrivo del brasiliano Richarlison.
1. Tanguy Ndombélé - Lione
Il ritorno in prestito al Lione non è andato come sperato nei primi mesi del 2022, ma gli è valso la fiducia del Napoli, con cui (sempre in prestito) sta camminando fino a un clamoroso Scudetto. Ne ha giocate 24 in stagione, ma per meno di 1000 minuti disputati.