Cosa manca per il rinnovo di Osimhen con il Napoli?

Napoli "è mille culure", ma soprattutto il Napoli è...Victor Osimhen. Il centravanti nigeriano è il bomber di riferimento del club partenopeo allenato da Rudi Garcia, ma soprattutto è stato tra i protagonisti della cavalcata trionfale verso il terzo scudetto della storia azzurra griffato Spalletti. Suoi i sigilli più importanti: da quello siglato contro la Roma che ha sancito la cosiddetta "fuga per la vittoria" all'ultimo contro l'Udinese alla Dacia Arena. Osimhen si è caricato sulle spalle il gruppo e non solo: ieri - come riporta oggi la Gazzetta dello Sport - il calciatore è stato autore di una prestazione sontuosa con la Nigeria che ha di fatto blindato la qualificazione alla prossima edizione della Coppa d'Africa.

Osimhen è in corsa anche per il Pallone d'Oro, il riconoscimento individuale più ambito per un giocatore e la sua apparizione nel listone delle nominations stilato dal quotidiano transalpino L'Equipe riempie di gioia non solo lui ma anche il Napoli, che ora continua a lavorare per prolungare il contratto del nigeriano.

Le sirene della Saudi Pro League sono state rispedite al mittente, nonostante la proposta indecente di un contratto da 40-45 milioni l'anno. Il Napoli punta a ritoccare l'ingaggio della sua punta: dai 4,5 attuali a 10 milioni, con l'ok di Osimhen già arrivato. L'agente Calenda e DeLa riflettono su altri aspetti, in primis la clausola rescissoria che potrebbe essere di 140-150 milioni con gli azzurri intenzionati a non cederlo per una cifra più bassa. Il secondo è quello relativo ai diritti d'immagine: Osimhen è sponsorizzato Nike, con il Napoli che al momento dell'acquisto gli ha concesso di mantenere gli introiti dal colosso americano. Resta solo da capire la volontà di entrambe le parti, o meglio, resta solo da trovare la giusta quadra su quest'ultimo punto considerato spinoso.