Cosa manca per Italiano alla Fiorentina e perché è una situazione complessa
La Fiorentina aspetta di poter accogliere Vincenzo Italiano come suo prossimo allenatore, dopo l'addio consumato a tempo di record con Gennaro Gattuso ad appena 20 giorni dal comunicato che dava il benvenuto all'ex Napoli. Al di là del clamoroso caso Gattuso, volendo guardare avanti, non appare semplice e lineare neanche la strada che porta al suo probabile successore: vediamo dunque i motivi per i quali l'approdo di Italiano alla Fiorentina, dallo Spezia, sta richiedendo più tempo del previsto e appare particolarmente complesso:
Il rinnovo con lo Spezia
Il motivo più semplice ed evidente per capire quanto la questione sia spinosa è il rinnovo di Italiano con lo Spezia, un accordo siglato il 2 giugno scorso e dunque più recente che mai, a suggellare il binomio con il club ligure che nelle ultime due stagioni ha significato promozione e salvezza. L'adeguamento del contratto, arrivato a sfiorare il milione di ero e prolungato fino al 2023, ha premiato la doppia impresa in panchina nelle due stagioni in Liguria, rendendo ovviamente complesso andare a strappare il tecnico al club a cui è tuttora legato.
La clausola
Ad aiutare in qualche modo la Fiorentina c'è però un dettaglio non da poco: la clausola rescissoria prevista dall'ultimo contratto firmato da Italiano con lo Spezia. Una clausola da un milione di euro che non dovrà però essere versata dalla Fiorentina allo Spezia in modo diretto bensì dal tecnico stesso al club, ovviamente solo dal punto di vista formale: la sostanza vedrà, eventualmente, i viola investire quella cifra per assicurarsi l'allenatore.
Il nodo staff
Lo staff non è un qualcosa di accessorio per un allenatore, è invece un aspetto di vitale importanza: elementi fidati e conosciuti, un gruppo di persone capace di contribuire in modo decisivo alle fortune di un tecnico. Italiano non fa eccezione e l'aspetto critico qui risiede nell'assenza di una clausola per liberare lo staff tecnico: in tal senso, insomma, dovrà essere trovato un accordo tra le parti per evitare una rottura. Ed è possibile che lo snodo cruciale sia proprio questo.
Le contropartite
I viola avrebbero preso in considerazione anche contropartite tecniche per ammorbidire la posizione dello Spezia, nei giorni scorsi, o per rendere meno problematico il discorso staff: Riccardo Saponara e Luca Ranieri i nomi in ballo, col primo già protagonista in Liguria nella seconda parte della scorsa stagione.