Cosa manca per l'approdo di Berardi alla Juve e le prospettive tattiche in bianconero
Il nome di Domenico Berardi è tornato d'attualità per la Juventus, seguendo ormai una tradizione duratura da numerose sessioni di mercato, ma stavolta pare che qualcosa di concreto si stia effettivamente muovendo anche al di là delle consuete indiscrezioni.
Ci sarebbe l'accordo tra i bianconeri e l'attaccante, spiega La Gazzetta dello Sport: Berardi firmerebbe un quadriennale e lascerebbe dopo una vita il Sassuolo, club che però non ha ancora dato il via libera al trasferimento in bianconero. Il Sassuolo vuole come noto una cifra compresa tra i 25 e i 30 milioni, nella giornata di ieri è emersa l'idea di utilizzare come contropartita uno tra Iling Junior o un altro giovane.
Per quanto riguarda la formula del pagamento si vorrebbe puntare su una formula simile a quella adoperata a suo tempo per Locatelli, un prestito biennale con obbligo di riscatto in modo da posticipare i pagamenti. C'è poi un altro tema rilevante pensando al possibile approdo di Berardi alla Juve, quello tattico.
Non è semplice infatti capire come Berardi possa inserirsi nel 3-5-2 o, comunque, è più agevole immaginare un tridente: il 3-4-3 potrebbe vedere Berardi e Chiesa agire a supporto di Vlahovic, andando a esaltare le doti di tutti e tre gli interpreti. Allegri e Giuntoli, ad ogni modo, condividerebbero il parere positivo sull'attaccante neroverde e sulla possibilità che possa dare tanto, tecnicamente, al reparto avanzato dei bianconeri.