Cosa rischia la Fiorentina per gli insulti razzisti nei confronti di Vlahovic?
Che scintille e tensioni facciano parte delle sfide tra Fiorentina e Juventus non è certo una sorpresa, una scoperta recente, e ci troviamo dunque a dar conto di nuovi episodi a margine della sfida tra viola e bianconeri (terminata col successo di misura di questi ultimi).
Porte chiuse o multa?
I temi del campo, con una Juve solida in difesa e prudente dopo il vantaggio in avvio, s'intrecciano dunque a quel che è accaduto sugli spalti: i quotidiani odierni citano in particolare insulti e cori razzisti nei confronti di Dusan Vlahovic, grande ex della sfida e fischiato a lungo dai tifosi viola. Secondo Tuttosport non è da escludere la squalifica di un settore del Franchi oppure una multa: dipenderà ovviamente da cosa avranno riportato per iscritto l'arbitro e ancor di più gli ispettori della Procura Federale nei rispettivi referti.
Avrà un suo peso anche la capacità del club viola di individuare chi si è reso protagonista di quei cori. Il Corriere dello Sport cita anche cori razzisti verso Kean, oltre a quelli per Vlahovic: oggi si esprimerà il Giudice Sportivo, i tifosi viola non sono recidivi ma i fatti coinvolgerebbero ben 7mila tifosi presenti al Franchi (nel prepartita, durante il match e dopo il fischio finale). Il fatto che i tifosi viola non siano recidivi potrebbe scongiurare la possibilità di un settore a porte chiuse (art. 28 del codice di giustizia sportiva), con una multa come unica sanzione prevista.