CR7 come idolo e il motivo dietro al numero di maglia: Terracciano si presenta
Il Milan si è mosso in fretta per puntellare la difesa, da un lato richiamando Gabbia dal prestito e dall'altro investendo a titolo definitivo su Filippo Terracciano, ufficializzato ieri e protagonista di buone prestazioni con la maglia del Verona. Lo stesso Terracciano ha parlato ai microfoni dei canali ufficiali rossoneri, presentandosi ai suoi nuovi tifosi. Queste le sue parole:
Il primo impatto: "Emozioni positive, sono stato accolto in maniera fantastica, finora tutto molto bello"
La versatilità: "Ho visto che molti giovani stanno trovando spazio e sono contento, spero di riuscire a giocare anche io. Ho iniziato da centrocampista e ho sempre fatto le due fasi, già da lì facevo più funzioni, poi sono stato adattato da terzino e quest'anno in vari ruoli. Mi adatto velocemente. La cosa principale è aiutare la squadra, mio papà mi ha parlato molto bene di Pioli".
Emozioni rossonere: "San Siro è molto importante, ho avuto emozioni molto forti e non immagino neanche cosa si provi a giocare col Milan".
Idoli d'infanzia e numero 38: "Il mio idolo è sempre stato Cristiano Ronaldo da piccolo, poi col tempo ho preso Kobe Bryant come ispirazione. Ho lui come riferimento. Il 38 l'ho scelto parlando con Udogie, che ora è al Tottenham, abbiamo fatto tutte le giovanili insieme".