Crisi Man Utd, il dato su Old Trafford: confronto tra Alex Ferguson e i successori
A maggio si è compiuto il decennale dell'addio di Sir Alex Ferguson dalla panchina del Manchester United. L'8 del quinto mese dell'anno 2013 l'annuncio ufficiale del ritiro del tecnico più vincente della storia del calcio. Con una Premier League come ultimo trofeo vinto con quattro turni d'anticipo e due giornate ancora da disputare.
L'ultima a Old Trafford, una vittoria per 2-1 sullo Swansea di Michael Laudrup, con gol del Chicharito Hernandez e di Rio Ferdinand in risposta a quello di Michu, e soprattutto un inedito 5-5 in casa del West Bromich Albion, trascinato dalla tripletta di un giovanissmo Romelu Lukaku (in 45 minuti), ma questa è un'altra storia.
Il pasillo regalato a una leggenda e 10 gol offerti come spettacolo pomeridiano dopo 27 anni di Manchester United. Di quella rosa, causa addio di David De Gea in estate, è rimasto soltanto Jonny Evans, rispolverato recentemente al centro della difesa da un Erik Ten Hag nell'occhio del ciclone.
Il Manchester United è attualmente in ottava posizione in Premier League, frutto di 5 vittorie e 5 sconfitte maturate nel massimo campionato inglese. Risultati che non migliorano se si guarda alle Coppe. I red devils sono al terzo posto nel proprio girone di Champions, superati dal Bayern Monaco e dal Galatasaray in casa, e hanno già salutato la EFL Cup cadendo fragorosamente a Old Trafford contro il Newcastle.
Old Trafford, quel fortino difeso da Sir Alex Ferguson per circa 30 anni, ora trasformato in banchetto a dieci anni di distanza.
Sono 34 le sconfitte in Premier League a Old Trafford nelle ultime dieci stagioni, le stesse in 27 lunghi anni di gestione Ferguson. Su un totale di oltre 400 gare a Old Trafford lo scozzese ne ha perse appena l'8%; i suoi successori il 17%, con la metà delle partite a disposizione.
Attraversare un periodo di rifondazione era prevedibile. Non lo era invece cadere in un loop critico e senza vie di fuga. Non di quelle crisi di gioco dovute a un ridimensionamento economico del club, assolutamente. Il Manchester United, stando al report del CIES di settembre, è la squadra che ha investito di più in costi dei cartellini se confrontata a quelle di tutta Europa. Circa un miliardo e mezzo, con una media ben oltre i 100 milioni a stagione.
Quali sono gli allenatori del post Ferguson che hanno perso più partite di Premier League a Old Trafford?
David Moyes - 6 sconfitte
Manchester United - West Bromich 1-2
Manchester United - Everton 0-1
Manchester United - Newcastle 0-1
Manchester United - Tottenham 1-2
Manchester United - Liverpool 0-3
Manchester United - Manchester City 0-3
È David Moyes, uno scozzese, il futuro del Manchester United nel 2013. Un futuro che diventa molto breve. Il 22 aprile del 2014, a un esatto dalla vittoria della Premier League precedente, Moyes viene esonerato e sostituito da Ryan Giggs nel ruolo di giocatore-allenatore. Un settimo posto in campionato e 6 sconfitte casalinghe in Premier.
Ryan Giggs - 1 sconfitta
Manchester United - Sunderland 0-1
Louis Van Gaal - 5 sconfitte
Manchester United - Swansea 1-2
Manchester United - Southampton 0-1
Manchester United - West Bromich 0-1
Manchester United - Norwich 1-2
Manchester United - Southampton 0-1
Il suo ciclo dura un biennio e su poco più di 100 gare disputate sono 25 le sconfitte del tecnico olandese a Manchester, che prima dell'addio riesce a festeggiare una FA Cup. 5 in Premier a Old Trafford in un paio di stagioni.
José Mourinho - 4 sconfitte
Manchester United - Manchester City 1-2
Manchester United - Manchester City 1-2
Manchester United - West Bromich 0-1
Manchester United - Tottenham 0-3
Fuori Van Gaal, dentro José Mourinho. Al suo primo anno ottiene un sesto posto, vince Community Shield, EFL Cup ed Europa League e perde una sola gara a Old Trafford. 144 partite, 84 vittorie, 31 pareggi e 29 sconfitte per lo Special One a Manchester. Il suo rapporto con il club si interrompe a dicembre 2018, quando viene sostituito da Ole Gunnar Solskjaer.
Ole Gunnar Solskjaer - 13 sconfitte
Manchester United - Manchester City 0-2
Manchester United - Cardiff 0-2
Manchester United - Crystal Palace 1-2
Manchester United - Burnley 0-2
Manchester United - Crystal Palace 1-3
Manchester United - Tottenham 1-6
Manchester United - Arsenal 0-1
Manchester United - Sheffield United 1-2
Manchester United - Leicester 1-2
Manchester United - Liverpool 2-4
Manchester United - Aston Villa 0-1
Manchester United - Liverpool 0-5
Manchester United - Manchester City 0-2
Non allena da ormai un paio d'anni, dopo essersi seduto in panchina in 161 occasioni con lo United, vincendo 92 volte, pareggiando 35 e perdendo in 41 occasioni, senza festeggiare alcun trofeo. Al suo posto subentra prima Michael Carrick e poi Ralf Rangnick fino al termine della stagione 2021-22. Dal ritiro di Sir Alex Ferguson è Solskjaer l'allenatore che ha disputato il maggior numero di partite con il Manchester United (e ottenuto il maggior numero di sconfitte).
Ralf Rangnick - 1 sconfitta
Manchester United - Wolverhampton 0-1
Dal giugno del 2022 è il selezionatore dell'Austria. L' avventura a Manchester da direttore è durata un anno, quella da tecnico ad interim soltanto metà stagione
Erik Ten Hag - 4 sconfitte
Manchester United - Brighton 1-2
Manchester United - Brighton 1-3
Manchester United - Crystal Palace 0-1
Manchester United - Manchester City 0-3
20 sconfitte in 77 gare alla guida del Manchester United. Un dato peggiorato dopo l'ottimo approccio della passata stagione, conclusa con la qualificazione in Champions League e la vittoria della EFL Cup. Erik Ten Hag è ormai messo in discussione da molti a Manchester, nonostante i red devils sembravano essere finalmente usciti da un periodo buio.