Cristiano Ronaldo-Chiesa-Dybala: la Juve ritrova vittoria e certezze. 4-1 all'Udinese, Pirlo torna a sorridere
Ultima gara della 15esima giornata di Serie A andata in scena questa sera all'Allianz Stadium di Torino tra Juventus e Udinese. Andrea Pirlo è stato costretto a rinunciare ad Alvaro Morata e ha rispolverato Paulo Dybala in coppia con Cristiano Ronaldo dal 1' minuto. Sesta consecutiva da titolare per McKennie. Gotti ha optato per il consueto 3-5-2 con Bonifazi nei tre di difesa, Walace in cabina di regia e in attacco Lasagna e Pussetto.
Un primo tempo sicuramente non indimenticabile da parte delle due squadre. La Juventus gestisce il pallone e il gioco, provando a far uscire fuori l'Udinese e crea il primo pericolo dopo 6 minuti con Ramsey che tutto solo in area calcia di fatto addosso a Musso, che si salva di puro istinto. E' l'Udinese però a passare in vantaggio dopo 10 minuti con De Paul: scambio tra De Paul e Lasagna con l'ex Carpi che arriva sul fondo e mette in mezzo per l'argentino che chiude il triangolo e con il destro manda alle spalle di Szczesny. Gol annullato per un tocco di mani a inizio azione dell'argentino. La Juve fatica ma trova l'1-0 con il solito CR7, su uno dei mantra di Pirlo: recupero palla sulla trequarti avversaria, bravo Ramsey e ingenuo De Paul, e stoccata vincente del portoghese.
Nel secondo tempo la Juventus entra in campo con il giusto atteggiamento e trova il 2-0 con Chiesa, bravo a sfruttare un grande assist di esterno di Ronaldo. Poi un altro gol annullato per un tocco di mani, stavolta a Ramsey. L'Udinese resta in partita e va vicina al 2-1 con un colpo di testa di Larsen che si infrange sulla traversa. La Juve però è concentrata e la chiude con CR7, doppietta per lui, con un mancino preciso (ha tagliato il traguardo dei 20 gol per la 15ª stagione consecutiva tra club e Nazionale, con la doppietta di oggi è salito a quota 21). Al 90' il 3-1 di Zeegelaar con un facile tap-in. al 93' il 4-1 di Dybala grazie alle praterie lasciate dall'Udinese. Torna al successo la Juve dopo il brusco ko con la Fiorentina e si avvicina alla sfida con il Milan con maggiori consapevolezze. L'Udinese esce sconfitta ma Gotti può ripartire dall'atteggiamento che ha contraddistinto i suoi per tutta la gara.
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