Cristiano Ronaldo via dallo United a gennaio: dove potrebbe rilanciarsi?
In questo momento storico sembra che stia scivolando in secondo piano, come mai era successo. Se qualche anno fa era un campione difficile da sostituire, oggi è costretto a stare in panchina a soffire con una squadra in confusione. Probabilmente nemmeno nei suoi incubi peggiori Cristiano Ronaldo si sarebbe aspettato un trattamento del genere, dopo che in estate era stato praticamente offerto a tutti i club che disputavano la Champions League.
Jorge Mendes, il suo procuratore, ci ha provato in tutti modi, ma alla fine non è riuscito a trovare una collocazione che gli piacesse. Ronaldo è rimasto a Manchester, ma al momento non è mai sceso in campo da titolare, se non nelle gare di Europa League. Insomma, mentre Haaland spicca il volo con il Manchester CIty, CR7 sta progressivamente lasciando il trono di miglior calciatore del mondo.
Cristiano Ronaldo, quale sarà il suo futuro?
I rumors di una possibile partenza sono ormai conclamati. In questa squadra uno come lui è un peso difficile da sostenere, semplicemente perchè non incide positivamente sull'ambiente. Insomma, pensare a un CR7 ancora protagonista con l'amata maglia dei Red Devils è un azzardo difficile da sostenere. Il Telegraph ha già parlato di un possibile addio a gennaio, ma verso quale destinazione? Al momento le cose non sono cambiate rispetto all'estate. O Ronaldo si adegua accettando un contratto meno oneroso o è destinato a sbarcare in campionati come la MLS.
Per uno orgoglioso come lui terminare la carriera negli Stati Uniti sarebbe una umiliazione. Lo sa benissimo e probabilmente non accetterà mai di trasferirsi lì. Ci sarebbe poi l'opzione più ragionevole: tornare a Lisbona, nel suo amato Sporting. Ebbene, al momento appare questa l'unica via da possibile, per un giocatore che nel suo Paese avrebbe ancora le carte in regola per dire la sua. In un contesto "domestico" potrebbe trovare nuove motivazioni.