Croazia-Italia 1-1, le pagelle degli Azzurri: Zaccagni eroe Nazionale!

Pareggio all'ultimo secondo per l'Italia, che nel valido per la terza giornata dei gironi di Euro 2024 fa 1-1 con la Croazia e stacca il pass per gli ottavi, dove affronterà la Svizzera. Di seguito le pagelle degli Azzurri.

Donnarumma 7 - Monumentale non solo sul rigore, ma anche sul tocco sotto misura di Budimir che però prelude all'1-0 firmato Modric;

Di Lorenzo 5.5 - Fare meglio delle precedenti uscite era piuttosto facile, ma anche stasera la sua prestazione non è stata sufficiente;

Bastoni 6 - Nel primo tempo rischia di portare l'Italia in vantaggio con un colpo di testa, ma Livakovic gli nega la gioia del gol;

Calafiori 6.5 - Mette alle spalle l'autorete di giovedì scorso e con una delle sue solite sgroppate apparecchia l'azione che porta all'1-1 di Zaccagni;

Darmian 5.5 - Si perde colpevolmente Budimir sul cross che poi conduce al vantaggio croato (82' Zaccagni 7 - Il suo ingresso sembrava la classica mossa disperata, chi l'avrebbe mai detto che con un gol avrebbe fatto gioire tutta l'Italia quando era già pronta a disperarsi);

Barella 6 - Prova a scuotere i compagni correndo a più non posso. Mette anche un buon cross per Bastoni che però trova un Livakovic attento;

Jorginho 6 - Trova più spazio di manovra e, pur limitandosi al compitino, smista abilmente il traffico a centrocampo (82' Fagioli sv);

Pellegrini 5.5 - Un po' offuscato negli inserimenti offensivi, le cose migliori le fa quando c'è da recuperar palla e intercettare le linee di passaggio (46' Frattesi 5 - Spalletti punta sulle sue incursioni offensive per provare a fare male nel secondo tempo, ma con il suo tocco di mano fa venire un brivido a tutta l'Italia);

Dimarco 5 - Ennesima prestazione terribile per il terzino dell'Inter, palesemente fuori condizione e poco concentrato (57' Chiesa 6 - Prova a combinare qualcosa partendo largo per poi accentrarsi, ma le giocate di Euro 2020 sono ormai un lontano ricordo);

Raspadori 5.5 - Si vede solo a sprazzi, forse perché subisce la fisicità dei croati. A sua discolpa calcia bene un paio di palle da fermo (76' Scamacca 5 - Viene gettato nella mischia per dare più peso all'attacco, ma i suoi colpi di tacco sono tanto inutili quanto snervanti);

Retegui 6 - Quando gli arrivano palloni giocabili dimostra di poter essere pericoloso. Spalletti prenderà sicuramente nota.