Abraham devastante: buona la prima per Mou e la Roma. 3-1 contro la Fiorentina. Pagelle e analisi a caldo
Di Marco Deiana
Gol e emozioni allo stadio Olimpico nella prima giornata di Serie A tra Roma e Fiorentina. La gara finisce con la vittoria dei padroni di casa per 3-1. Il match sembra mettersi in discesa per i giallorossi con l'espulsione di Dragowski, reo di aver fermato Abraham lanciato a rete. In superiorità numerica la squadra allenata da Mourinho sblocca il match sull'asse Abraham-Mkhitaryan (gol convalidato dopo l'intervento del VAR). Con il minimo vantaggio capitolino - ma con la viola in partita - si chiude la prima frazione di gioco.
Nella ripresa la gara si mette su binari diversi. La Roma infatti perde per espulsione (doppio giallo) Zaniolo. Parità numerica, con la Fiorentina che si è riorganizzata tra i due tempi. E infatti qualche minuto dopo l'espulsione del numero 22 giallorosso arriva il pareggio viola. È Milenkovic, fresco di rinnovo, a freddare Rui Patricio sugli sviluppi di un calcio di punizione. Pareggio che dura appena quattro minuti, il tempo necessario per sviluppare l'ennesima azione sull'asse Mkhitaryan-Abraham, con quest'ultimo che (dopo aver colpito la traversa poco prima) defilato serve sul palo più lontano la palla a Veretout che la deposita in rete. Anche in questo caso, decisivo l'intervento del VAR per convalidare una rete inizialmente annullata per fuorigioco. La Fiorentina però rimane in vita e crea qualche pericolo alla difesa dei padroni di casa con Nico Gonzalez e Vlahovic. A dieci minuti dalla fine però arriva il 3-1 della Roma. In rete ancora Veretout che si inserisce con i tempi giusti e concretizza una bella verticalizzazione di Shomurodov.
Parere a caldo su Roma - Fiorentina
Sono rimasto letteralmente impressionato da Tammy Abraham. Non mi sarei mai aspettato un impatto così devastante dal centravanti inglese. Anche la Roma nel suo complesso mi ha fatto una buona impressione. Tanta qualità dal centrocampo in su, qualcosa da registrare in difesa. Curioso di vederla in 11 contro 11 per tutti i novanta minuti.
Sulla Fiorentina si vede già la mano di Vincenzo Italiano. Nonostante l'inferiorità numerica, la viola ha dato l'impressione di avere le idee chiare soprattutto in fase di possesso palla. Anche qui - ma è normale - qualcosa da registrare in difesa: tre gol subiti sul filo del fuorigioco. Un rischio calcolato, considerando il modo di giocare delle squadre di mister Italiano, ma qualcosa andrà comunque migliorato.
Le pagelle di Roma - Fiorentina
Abraham 8 - Subito devastante. Costringe Dragowski al fallo da cartellino rosso, poi fornisce due assist sui gol di Mkhitaryan e Veretout. Al 70' esce senza più un pizzico di energia. Esordio in Serie A con il botto. Ah, sfiora anche il gol con un colpo di testa ma viene fermato dalla traversa.
Zaniolo 5,5 - Palla al piede dà l'impressione di poter fare ciò che vuole. Sfiora anche la rete con una fucilata dalla distanza ma macchia la sua partita con un doppio giallo evitabile.
Vina 7 - Partita di sostanza e corsa sulla corsia. Buone qualità tecniche. Sulla tenuta difensiva, preferisco rimandare il mio giudizio per due motivi: la Roma in generale deve ancora registrare qualche movimento e poi dopo un quarto d'ora perde il suo punto di riferimento avversario, Callejon, uscito dopo l'espulsione di Dragowski.
Rui Patricio 6,5 - Dà sicurezza al reparto sia tra i pali sia come "regista difensivo". Non ha colpe sul gol, in compenso intercetta con sicurezza una clamorosa palla gol di Vlahovic.
Mancini 6 - La difesa della Roma deve ancora registrarsi. Lui bada al sodo ma soffre i tagli di Nico Gonzalez.
Cristante 6,5 - È il classico giocatore poco appariscente ma fondamentale per l'equilibrio tattico della squadra.
Veretout 7 - Il metronomo del centrocampo giallorosso che impreziosisce la sua solita gara ricca di passaggi con una doppietta (su azione!).
Nico Gonzalez 6,5 - Buon impatto con la Serie A. Inizia da esterno offensivo, con la sua squadra in dieci affianca Vlahovic in attacco. Cresce alla distanza, nella ripresa si rende protagonista di due/tre spizzate di testa molto interessanti.
Bonaventura 7 - Gioca d'esperienza dando tanta qualità al centrocampo viola. Tra i migliori in campo della Fiorentina.
La difesa viola 5,5 - C'è qualcosa da registrare. Subisce tre gol cercando il fuorigioco, senza riuscirci (seppur di millimetri).