La cronistoria dell'ultima giornata del Gruppo E del Mondiale 2022

FIFA World Cup Qatar 2022"Japan - Spain"
FIFA World Cup Qatar 2022"Japan - Spain" / ANP/GettyImages
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La Spagna vola agli Ottavi di Finale, come da pronostico e nonostante la sconfitta contro il Giappone. Poteva essere fatale, lo è stato per diversi minuti, ma poi il ribaltone della Germania sul Costa Rica ha riportato il sereno nella Nazionale di Luis Enrique, qualificata alla fase a eliminazione diretta come seconda forza del gruppo.

Prima dell'inizio delle ultime due gare, le qualificate al turno successivo erano Spagna e Giappone, in questo ordine. Poi il vantaggio delle Nazionali di Luis Enrique e Hansi Flick nel primo tempo aveva cambiato le carte in tavola, regalando il secondo posto alla Germania. Nella seconda frazione è cambiato tutto.

Al 51' la rimonta completata da parte della Nazionale del Sol Levante, tenace e spietata nello sfruttare i 5 minuti negativi della Spagna, che si è presa con forza la vetta del gruppo. Nell'altra gara il Costa Rica ha impiegato qualche minuto in più, ma è clamorosamente riuscito a ribaltare il parziale contro la Germania a 20 dalla fine.

Dal 70' al 73' la Spagna era eliminata e le squadre proiettate agli Ottavi erano Giappone e Costa Rica, poi il sangue freddo della Germania ha guidato i tedeschi alla prima vittoria nel girone. Non è bastato per il passaggio del turno perché il Giappone ha battuto anche la Spagna diventando la prima squadra asiatica capace di vincere contro due Nazionali campioni del mondo durante la stessa competizione. Hansi Flick è tornato a casa, Luis Enrique proseguirà il suo percorso, macchiato da tre minuti di apnea che hanno causato un grande spavento ai tifosi.

Tre minuti di cui Luis Enrique, in conferenza stampa, ha dichiarato di non essere a conoscenza, facendosi spiegare l'accaduto in diretta dai giornalisti presenti in sala e commentando "io non so che succede nell'altra gara, sono concentrato sulla mia" e ancora "non lo sapevo, non me ne sono reso conto in nessun momento, il mio discorso è sincero, non sono venuto qui a speculare. Non sono contento oggi perché ha vinto il Giappone, voglio che la mia squadra offra la sua versione migliore e vinca tutte le partite. Questo è il cammino per continuare a crescere. Siamo stati eliminati per 3 minuti? Immaginati, mi sarebbe venuto un infarto".

Il personaggio Luis Enrique conferma la sua sincerità e, anche la gara racconta che i calcoli, in una situazione così delicata, sono impossibili da fare. Davvero si può credere che in una partita potenzialmente da dentro-fuori, una Nazionale possa rischiare l'eliminazione per provare a cadere nella parte di tabellone "più facile"?

Ao Tanaka, Kaoru Mitoma
Japan v Spain: Group E - FIFA World Cup Qatar 2022 / Elsa/GettyImages

In quei tre minuti la Spagna è stata realmente eliminata, colpa di una prestazione buona nella prima parte e horror al rientro in campo delle due squadre. Situazioni che capitano (vedere gli errori di altre big come Argentina, Francia o Belgio nel corrente Mondiale); situazioni che contribuiscono a modificare l'immagine di una Nazionale. Ora la Roja non appare più quell'armata incredibile che la goleada con il Costa Rica aveva lasciato immaginare; ha, come tuttie delle fragilità.

Agli Ottavi di Finale per il Giappone ci sarà la Croazia, mentre alla Spagna toccherà il Marocco (un solo gol subito finora in questo Mondiale). A fine gara Luis Enrique si è chiuso nello spogliatoio con i suoi giocatori, in una prevedibile ma non scontata "bronca" ai componenti della rosa. Il destino ha salvato la Spagna da una delusione che sarebbe stata storica. Immaginate le crtiche che sarebbero piovute sull'asturiano eliminato dopo aver segnato 7 gol nella gara d'esordio?

Luis Enrique
Japan v Spain: Group E - FIFA World Cup Qatar 2022 / Jean Catuffe/GettyImages

Ora, la seconda chances non va sprecata: contro il Marocco non sarà semplice, ma la Nazionale africana è comunque una compagine alla portata degli spagnoli. Il secondo posto ha permesso di evitare Brasile, Argentina e Croazia, ma se dovesse andare avanti, Luis Enrique affronterebbe comunque la Francia, chiaramente candidata al successo finale

Le seconde opportunità non capitano spesso. Le sconfitte ridimensionano, ma spesso causano anche sfiducia. Riuscirà la Spagna a dimenticare subito il passo falso e riprendere il cammino con l'entusiasmo con cui l'aveva iniziato o questa ferita non si rimarginerà in tempo per il prossimo incontro?