Da Bonucci e Chiellini fino a Donnarumma e Jorginho: l'impresa della Nazionale è racchiusa nei numeri
L'impresa dell'Italia a Euro 2020 è racchiusa anche nei numeri. Ad esempio, i 13 gol segnati nel torneo dagli azzurri sono un record per la Nazionale in una singola edizione tra Europei e Mondiali, così come da primato è il possesso palla della squadra di Roberto Mancini nella finale vinta a Wembley contro l'Inghilterra, pari al 65,6%. Lo precisa La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, analizza i dati della Nazionale in questo europeo e concentrandosi anche sui singoli.
A 34 anni e 71 giorni, Leonardo Bonucci è diventato il marcatore più anziano in una finale degli Europei: superato Bernd Hölzenbein, in rete con la Germania nel 1976 a 30 anni e 103 giorni. Giorgio Chiellini è invece il terzo giocatore più anziano di sempre a giocare una finale europea (36 anni e 331 giorni) mentre Gigio Donnarumma, votato come miglior giocatore del torneo, a 22 anni a 136 giorni diventa il terzo più giovane portiere a disputare una finale tra Europei e Mondiali.
Da non dimenticare Jorginho, quinto giocatore azzurro a disputare la finale di Champions League/Coppa Campioni e la finale europea o mondiale nella stessa stagione: come lui solo i rossoneri Massaro, Donadoni, Alberti e Maldini nel lontano 1994.