Da Carboni ad Arnautovic: il punto sugli otto giocatori dell'Inter in uscita

  • Il mercato in entrata nerazzurro passa dalla cessione degli esuberi
  • Carboni porterà il tesoretto più importante
  • Arnautovic e Correa i casi più complicati
Valentin Carboni
Valentin Carboni / Jonathan Moscrop/GettyImages
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"Autofinanziamento": è questa la parola d'ordine adottata dall'Inter nelle recenti sessioni di mercato. Una strategia che ha funzionato con Suning e che anche Oaktree ha fatto sua, seppur personalizzandola, ossia non rendendo necessarie le cessioni dei big. Adesso i nerazzurri sovvenzionano infatti le operazioni in entrata liberandosi di giocatori in esubero o di giovani considerati ancora troppo acerbi per giocare ad alti livelli.

Gli 8 esuberi che l'Inter deve piazzare

Dopo essersi alleggerita degli ingaggi pesanti di Audero, Cuadrado, Klaassen, Sensi e Sanchez, e aver già trovato una nuova sistemazione ai vari Vanheusden, Zanotti, Franco Carboni, Iliev, Oristanio e ai fratelli Sebastiano e Francesco Pio Esposito, adesso sono 8 i giocatori di cui l'Inter deve disfarsi. Il più vicino all'addio è Lucien Agoumé, pronto a tornare al Siviglia, dove ha già giocato in prestito nella seconda metà della passata stagione, per una cifra compresa tra i 2 e i 3 milioni di euro più una percentuale sulla futura rivendita. Martín Satriano è finito nel mirino del Brest, disposto a offrire 6 milioni, mentre Filip Stankovic è destinato a tornare alla Sampdoria nonostante le avance di Nantes e Venezia. Se per Ionut Radu ed Eddie Salcedo per ora le soluzioni latitano, è imminente invece la cessione di Valentin Carboni al Marsiglia in un'operazione sulla base di un prestito con diritto di riscatto fissato a 36 milioni di euro e un contro-riscatto in favore dei nerazzurri a 40 milioni.

Arnautovic e Correa i casi più spinosi

Un discorso a parte meritano Marko Arnautovic e Joaquin Correa, di cui l'Inter vorrebbe liberarsi principalmente per un discorso legato agli ingaggi. Entrambi percepiscono infatti 3,5 milioni netti a stagione: uno sproposito rispetto al loro effettivo apporto alla causa. Per il centravanti turco si spera in un'offerta dal Trabzonspor, mentre per il Tucu la pista più verosimile porta alla risoluzione del contratto.


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